Home Cultura Voci che si alzano nei chiostri

Voci che si alzano nei chiostri

La musica vocale è sempre risuonata nei chiostri e nei cortili, spazi annessi a luoghi dedicati al culto dell’anima o al viver civile. Da qui è nata l’idea di organizzare una rassegna di cori, con l’intento di ricreare le armonie che per tanti secoli avvolgevano colonne e selciati della città. “Voci nei chiostri” è l’intonata testimonianza che la polifonia è ancora capace di appassionare, chi canta a pieni polmoni e chi ascolta.
Nove i cori partecipanti (Jubilate Deo, Toto Corde, Città di Morciano, Marignanensis, Carla Amori, La Bottega delle Voci, Nostra Signora di Fatima, Laura Benizzi e per la prima volta Malatesta da Verucchio), per un totale di circa 300 coristi che hanno scelto repertori sacri e profani, antichi e moderni, per caratterizzare al massimo l’evento.
La voce, a cappella oppure accompagnata da strumenti, ha rappresentato il primo tentativo dell’uomo di “far musica”; essa ha mantenuto quel fascino vibrante che deriva da un’aurea di mistero attorno alla sua genesi: nessuno sa veramente come si formi nel corpo umano, al di là dei meri aspetti fisiologici. Strumento personale per eccellenza, portatrice di mille emozioni, la voce del coro saprà regalare, a chi verrà ad ascoltare i concerti, momenti di tensione e di piacevole ascolto nonché visioni di vita vissuta sotto magnifiche arcate. Sabato 25 giugno tocca al Coro Toto Corde, alle 21.15 al Chiostro della Chiesa di San Girolamo. Il 1 luglio, nell’ambito dei festeggiamenti per la “Notte Rosa”, nell’atrio della Stazione FS canterà il Coro La Bottega delle Voci. “Un concerto alla Stazione Ferroviaria sta a significare un elemento di continuità con il passato: – spiega il direttore artistico della manifestazione, Andrea Angelini – la stazione quale luogo d’incontro per l’uomo moderno”.
Il 2 luglio, sempre nel calendario della “Notte Rosa”, alle 21.15 al Lapidario del Museo si esibirà il Coro Nostra Signora di Fatima. Il Coro La Bottega delle Voci terrà poi un secondo concerto il 5 luglio nel Chiostro della Biblioteca Gambalunga. Venerdì 8 luglio appuntamento ancora alla Biblioteca Gambalunga a cura del Gruppo Corale e Strumentale Laura Benizzi. La Rassegna prosegue il 9 luglio con il concerto del Coro Carla Amori, sempre alle 21.15, al Chiostro delle Grazie. Sabato 16 luglio, il Coro Città di Morciano si esibirà nel Chiostro della Biblioteca Gambalunga. Gli ultimi due concerti sono in programma il 23 luglio (Chiostro Convento delle Grazie, Coro Malatesta da Verucchio) e il 29 luglio (Lapidario Museo della Città, Chorus Marignanensis). L’ingresso ai concerti è gratuito; in caso di maltempo saranno effettuati nei luoghi coperti attigui ai Chiostri.
La Rassegna, giunta alla sesta edizione, si compone di dieci serate ed è organizzata da Associazione Emiliano Romagnola Cori, Centostazioni, Comune e Provincia di Rimini. Finanziata da Comune di Rimini (fondi per la Notte Rosa) e AERCO, costa 4.000 euro.
I cori riminesi cantano molte volte fuori provincia, alcuni di loro anche all’estero (come il Coro Carla Amori che si è esibito quest’anno a Berlino).

Tommaso Cevoli