Home Attualita Purificare l’aria in classe: EnergioAir alla ‘Dante Alighieri’

Purificare l’aria in classe: EnergioAir alla ‘Dante Alighieri’

Un dispositivo per purificare l’aria in presenza: il suo utilizzo riduce al minimo il rischio di contagi in classe, incentivando le modalità di didattica in presenza. Il sistema “ENERGIOair”, donato da PlanGreen Srl, è stato allestito in un’aula dell’Istituto Comprensivo “Dante Alighieri” di Rimini. L’innovativo sistema di purificazione dell’aria interna agli ambienti, è progettato per purificare l’aria al 99,9% dalle particelle dannose, senza rilasciare alcun agente dannoso, come l’ozono, nell’ambiente: non filtra, elimina.
“Per testare il dispositivo è stata scelta la scuola ‘D. Alighieri’, istituto che punta molto su lingue e musica, e conta 650 studenti. – spiega il senso dell’intervento l’assessore alla Scuola del Comune di Rimini, Mattia Morolli – Il sistema è studiato per fornire una sicurezza ulteriore all’interno dei luoghi chiusi, soprattutto quelli con elevata presenza di persone di diversi nuclei famigliari.
Un aspetto positivo di questa emergenza sanitaria, è che nelle difficoltà abbiamo incontrato compagni di viaggio come PlanGreen, che si sono comportati come genitori prima ancora che imprenditori”. “Il diritto allo studio va coniugato con il diritto allo studio – avverte il dirigente scolastico Emanuele Pirrottina – Questo progetto che va nella linea di ridurre il rischio di contagi in classe, incentivando le modalità di didattica in presenza”. Niente atrio, niente mensa, niente laboratori, ma classe: la scelta per testare l’efficacia del dispositivo è caduta sulla 1F, 27 studenti a indirizzo musicale. E i risultati sembrano dare ragione a PlanGreen che utilizza una tecnologia utilizzata già negli Cinquanta in Giappone e successivamente negli anni ’60 alla Nasa.
“Il segreto dell’efficienza qualificata del purificatore d’aria è il suo funzionamento continuo, 24 ore su 24, e la sua eccezionale ed elevata capacità di eliminazione dei microrganismi in un unico passaggio. – illustra ‘ENERGIOair’ il Presidente e Amministratore Delegato PlanGreen, Paolo Pizzolante (nella foto al centro, insieme all’assessore Morolli (a sx) e al dirigente Pirrottina (dx) – La qualità dell’aria all’interno delle scuole e degli asili è la causa principale dell’assenteismo dei bambini. I bambini respirano più degli adulti a causa del loro alto metabolismo e di un sistema immunitario ancora in fase di sviluppo, quindi una qualità dell’aria inadeguata colpisce la loro salute. Gli ambienti chiusi sono il luogo ideale per la contaminazione incrociata e l’incubazione di tutti i tipi di virus e batteri a causa di una scarsa ventilazione nonché la presenza di calore e umidità generati dal sudore. L’uso di questo dispositivo non evita le prescrizioni della legge in merito al distanziamento, all’uso dei DPI e alle osservanze prescritte dalla legge, ma migliora decisamente la qualità dell’aria interna in presenza di persone”.
Nella scelta del luogo ideale di installazione, sono stati privilegiati gli ambienti con una maggiore occupazione nell’arco della giornata. Per questo sono stati esclusi locali quali l’atrio, l’aula magna, la biblioteca e la mensa, tutti occupati con elevate densità ma per periodi di tempo ridotti. La scelta è quindi ricaduta sulle aule, occupate da un elevato numero di studenti e per molte ore al giorno.
Si è proceduto ad una verifica su una base di tre settimane, da sabato 23 gennaio fino a venerdì 12 febbraio.
Durante la prima settimana di verifica, il sanificatore ENERGIOair è stato mantenuto spento. Nella seconda e nella terza settimana, al contrario, il sanificatore ENERGIOair è stato attivato e sono stati monitorati i relativi dati di qualità dell’aria. Confrontando direttamente i livelli medi giornalieri di particolato interno al locale, rilevati dal sensore inBiot, e quelli esterni, ricavati direttamente dal sito dell’ARPAE (Agenzia Prevenzione Ambiente Energia Emilia-Romagna), si nota una riduzione assoluta all’interno dell’aula, con un andamento in perfetta corrispondenza con i dati riguardanti l’esterno: un delta di differenza pressoché costante. E senza controindicazioni come rumore del dispositivo o altro, ma solo un miglioramento continuo e costante della qualità dell’aria interna al locale. (t.c.)