Home Cultura Una Passione così umana così divina

Una Passione così umana così divina

“Nella mia vita posso dire di aver fatto davvero tante cose e tutte con profonda soddisfazione – assicura Raffele Bersani, noto docente di Musica nelle scuole pubbliche di Cattolica, e padre del famoso cantautore Samuele Bersani -. Ora la passione per il teatro da alcuni anni mi sta davvero coinvolgendo insieme a mia moglie Gloria”.
Una passione che lo ha portato a mettere in scena un testo che il poeta Mario Luzi scrisse alcuni anni fa per una Via Crucis al Colosseo voluta da Papa Giovanni Paolo II. La rappresentazione ha avuto luogo il mercoledì santo alla parrocchia di San Pio V, un appuntamento culturale e religioso allo stesso tempo. “La Passione” di Luzi è stata portata in “scena” con la lettura recitata delle tre voci di Raffaele Bersani, Gloria Bellini e Sondra Fantini, accompagnata scenograficamente e musicalmente dal coro “Dulcis Memoria” di Colombarone, quattordici voci maschili e femminili dirette da Federico Raffaelli (nella foto).
Un viaggio narrativo, teatrale e psicologico nella mente e nel corpo di Gesù scritto da Mario Luzi che ha coinvolto tutti i presenti nell’interpretazione davvero vissuta del Cristo-Raffaele Bersani: “Questo testo mi è sempre piaciuto tantissimo perché esprime tutta l’umanità del Cristo, Figlio di Dio, che si chiede perché debba affrontare la sua passione, se sia giusto e vi sia una vera giustizia di Dio, ma che si chiede anche se non vi siano vie alternative. Se la gente per cui muore sia davvero tutta così cattiva oppure no. Ma poi pensa alla Madre, alla sua consequenziale sofferenza, e poi la paura di un uomo, della morte e del perché. Ma poi si affida al Padre ed alla sua volontà…”.
Prosegue Bersani:“L’interpretazione mi ha sconvolto, sentivo moltissimo quelle parole come se fossero le mie e molti a fine scena me lo hanno rimarcato”. Un’interpretazione davvero di cuore dall’alto dei suoi 77 anni ricchi di tante curiosità e intraprese, sia nell’arte che nella vita. Tanti applausi e riconoscimenti naturalmente sono andati anche a Gloria Bellini e Sondra Fantini (curiosità: alle scuole medie di qualche anno fa, fu alunna dello stesso Bersani) che con i loro interventi e le loro voci hanno di fatto accompagnato narrativamente il pubblico sino ai piedi del Calvario: “Questa interpretazione per me è stata anche una sorta di atto di riconoscenza al Padre Eterno, perché mi ha fatto tanti doni nella mia vita. Ringrazio anche il parroco Don Biagio Della Pasqua che ha creduto subito e con entusiasmo a questa proposta e tutti coloro che hanno partecipato alla rappresentazione”.
Luca Pizzagalli