Home Sport Un Melo sul box di battuta dei Pirati

Un Melo sul box di battuta dei Pirati

Finalmenmte la Federbaseball ha ufficializzato il calendario dell’Italian Baseball League (l’ex serie A1). Al nastro di partenza, come noto, otto compagini: oltre a Grosseto, campione d’Italia in carica, Rimini, Parma, Bologna, San Marino, Nettuno, Godo e la neopromossa Redipuglia. La prima pallina sarà lanciata giovedì 17 aprile. I Pirati riminesi sono attesi al ciak di inizio tra le mura amiche del Covo: in scena una delle sfide più “classiche”, ovvero quella contro Parma. I Titani sammarinesi, invece, viaggeranno per il trittico inaugurale fino al diamante di Bologna. Il derby parenti-serpenti tra Rimini e San Marino ci sarà alla quarta giornata, invece quello tra Titani e Godo subito alla seconda. La Federazione, inoltre, ha posto il proprio “imprimatur” anche al calendario della serie cadetta, divisa in due gironi che scatteranno sabato 5 aprile. In quello “B” ci sono le due formazioni targate Romagna, ovvero Riccione e Marina di Ravenna. Per i Delfini riccionesi, all’ennesimo assalto al treno che non porta a Yuma ma all’attico del battiecorri italico, nel primo turno è previsto l’esordio in casa contro l’Unione Picena, mentre il Marina scenderà sul sempre periglioso diamante del Nettuno2. Per vedere le due romagnole incrociare le mazze occorrerà però attendere l’ultima giornata (31 maggio), con il derby giocato in terra ravennate.

irati, che colpo!
Intanto la Telemarket ha scelto il suo quarto stranger, facendo atterrare a Rimini l’interno (prima o seconda base) Juan Esteban Melo, 31enne nativo di Bani, nella Repubblica Dominicana. Melo, destro sia di lancio sia di swing nel box, nel 2000 a 24 anni approda – sia pur fugacemente – in Major League, seconda base con la casacca dei San Francisco Giants: undici le gare giocate con i Giganti, 13 presenze nel box ma solo 0.77 di media battuta. È il culmine di una carriera iniziata come “pro” nel 1994 a soli 18 anni, proseguita per ben 14 stagioni nelle Minors League, undici delle quali in Triplo A (l’anticamera della Major), con le casacche delle organizzazioni satellite di San Diego Padres, Toronto Blue Jays, Cincinnati Reds, New York Yankees e New Orleans. 1385 le partite giocate, 5094 (!) turni nel box, con 1454 (!) battute valide (117 gli homer), 689 punti segnati, 676 quelli battuti a casa, 104 le basi rubate: questi i “numeri” che garantiscono a Juan Esteban una media battuta/vita di 285. Quindi un fromboliere piuttosto esperto e continuo per la ciurma di capitan Romano. Melo arriva dall’appena concluso campionato professionistico Caribbean Series, dove però ha deluso nel box (0/12) ma nel quale la sua squadra di appartenenza, le Licey Tigers, ha vinto il titolo.

Riccardo Leoni