Home Sport Rimini, contro la Cavese non si può più sbagliare

Rimini, contro la Cavese non si può più sbagliare

Incredibile ma vero. Il Rimini torna dalla trasferta di Avezzano, contro il Pescina Val di Giovenco, con 0 punti e 2 gol in saccoccia. Nonostante almeno 5 occasioni limpide con Docente, Tulli (nella foto) e Frara (a più riprese, tra i più in evidenza), la vittoria arride alla compagine marsicana, che ancora non sa capacitarsi di questo primo successo, ottenuto proprio in zona Cesarini (al 42’ e al 48’ della ripresa), grazie a due sfortunate deviazioni nella propria porta di Ischia e Catacchini. Verrebbe da dire che piove sul bagnato.
Sconfitta assolutamente immeritata, va ribadito. Però appare davvero difficile capire come una formazione sufficientemente scafata e con buone qualità come quella biancorossa, possa sistematicamente concedere il via libera agli avversari fuori casa, non manifestando quella necessaria lucidità e personalità per condurre gli incontri nella giusta direzione. Tre sconfitte su tre trasferte, e questa volta (dopo Pescara e Taranto) in una gara sicuramente alla portata (usando un eufemismo) di capitan Cardinale e compagni, finiscono per far suonare un campanello d’allarme.
Se a questo si aggiunge che a livello di gol subiti (7) solamente Marcianise e Potenza (8) hanno fatto peggio e che ben 5 sono stati incassati lontani dal “Romeo Neri”, con appena 3 segnature all’attivo (Tulli, Docente e Frara), tutte fra le mura amiche, allora il suono diviene un po’ più intenso ed una riflessione diviene doverosa.
Il rientro in campo a tempo pieno di due giocatori del calibro di Regonesi e Matteini potrebbe sicuramente portare qualche freccia in più all’arco di Melotti, magari con lo spostamento di Vitiello al centro della difesa e il ritorno sulla fascia destra di Catacchini. Il terzino bergamasco, dopo il grave infortunio al ginocchio patito lo scorso 14 marzo, sta lentamente rientrando nei ranghi, mentre l’ex attaccante del Parma è alla ricerca della migliore condizione, fisica e mentale. Entrambi sono in grado di garantire quel salto di qualità che i tifosi si aspettano.
In questa fase è, comunque, importante che la formazione riminese non perda le sue motivazioni e non perda neppure quei punti casalinghi divenuti, a questo punto, vitali. Infatti, le due prossime partite si svolgeranno entrambe su campo amico, contro Cavese (domenica ore 15) e Portogruaro. Vietato sbagliare: in palio sei punti pesanti, che potrebbero fare da trampolino di lancio per il prosieguo del torneo. Il prossimo avversario, intanto, ha deciso di anticipare il ritiro pregara già a partire da martedì, dopo la sconfitta patita a Reggio Emilia (1-0), peraltro la prima stagionale, dopo quattro pareggi consecutivi. Gli aquilotti di Cava de’ Tirreni, sotto la guida di Agenore Maurizi (ex giocatore di calcio a 5), sono attualmente a pari punti con il Rimini e la scorsa stagione hanno sfiorato i play off. Ex della partita sarà il centrale difensivo Michele Ischia, unico diffidato fra i giocatori biancorossi.

Roberto Baietti