Dopo il ko pesantissimo con Forlì, i biancorossi si aggiudicano la gara con l’altra capolista, Cento. Intanto, secondo i numeri ufficiali, il Flaminio è al 4° posto in ordine alle presenze sugli spalti.
Il derby prende, il derby dà. Ad appena quattro giorni dalla scoppola rimediata a Forlì, la Rinascita Basket Rimini si prende una bella rivincita andando a stoppare al ‘Flaminio’ l’altra capoclassifica, l’emiliana Cento, in striscia positiva da sei turni.
Grazie alla prova più che convincente di Johnson (27 punti e 7 assist), alla solida partita di Masciadri (nella foto @ Nicola Deluigi) e Bedetti, con Ogbeide autore della solita doppia-doppia e Landi per la prima volta in doppia cifra (13 punti), Rbr si è impossessata del referto rosa nel quarto e decisivo periodo. Lo scalpo di prestigio raccolto davanti ai 2.900 tifosi del ‘Flaminio’, consolida la nona posizione di coach Mattia Ferrari & Co, alle spalle di Nardò e Ferrara.
Proprio gli estensi saranno i prossimi avversari dei biancorossi (domenica 15 gennaio), nella prima delle due trasferte consecutive. La seconda vedrà capitan Bedetti in viaggio verso l’ambiziosa Udine, che ha inserito Gentile nel motore e cambiato il coach.
Le buone notizie per Rimini arrivano anche dagli spalti. Secondo i dati ufficiali Siae, l’Rbr vale il 4° posto assoluto per presenze, con 2.378 spettatori di media. Davanti al club biancorosso risultano Fortitudo Bologna media-gara (4.238), Udine (2.787) e Forlì (2.396).
Il ‘Flaminio’ è, inoltre, il secondo palazzetto nella graduatoria relativa all’indice di riempimento (79.2%), ed è al 2° posto anche per introito globale dai botteghini (24.089). Curiosità: con 2.782 spettatori il derby Rimini-Forlì risulta il 10° per presenze in una singola partita nella prima parte del campionato. Sorrisi anche in CSilver, con Ap Titano e Angels Santarcangelo entrambe vittoriose. In serie D, hurrà per Fast Coffee Tigers e Stella, ko iDolphins Riccione a Cesena. Tigers ai play-off, le altre due ai play-out. (t.c.)