Home Cultura Lo sterco del diavolo: otto declinazioni del denaro

Lo sterco del diavolo: otto declinazioni del denaro

Otto incontri che vedranno alternarsi ospiti illustri su un tema attualissimo: il denaro. Il titolo della rassegna, di luterana memoria, è “Lo sterco del diavolo. Il denaro che fa girare il mondo”.“Quest’anno abbiamo scelto un tema molto forte con un titolo ancora più forte, facendo nostra una frase attribuita a Martin Lutero. – spiega il curatore della rassegna e direttore della Biblioteca Comunale di Misano Adriatico, Gustavo Cecchini – Presentiamo un programma con personaggi di grande rilevanza, che per le loro competenze analizzeranno il tema del denaro in tutte le sue forme, in un momento in cui è ancora di stretta attualità, visto il periodo che stiamo attraversando”. Il denaro, infatti, appartiene alla nostra quotidianità e ne costituisce un elemento imprescindibile. Abitiamo un mondo dominato dal mercato e dalle sue leggi: si compra e si vende. Senza soldi, quindi, non si vive. E quando, in periodi di crisi economica simili a quello attuale, essi vengono a mancare, assumono ancora maggiore rilevanza. Per tutte queste ragioni la rassegna di Misano assume grande interesse.
Ad aprire il ciclo di conferenze è stato il filosofo Umberto Galimberti, ormai di casa a Misano: entrerà subito nel cuore del tema con un intervento dedicato a Il feticismo del mercato, mostrando come il denaro da mezzo per il soddisfacimento dei bisogni umani sia divenuto il fine a cui tali bisogni risultano funzionali. Venerdì 11 ottobre salirà in cattedra un altro filosofo, Carlo Sini: si intratterrà in un inedito dialogo con l’economista Luigino Bruni. Oggetto della discussione: “La verità in contanti”. Con Il denaro in testa, venerdì 18 ottobre, Vittorino Andreoli sposterà l’attenzione sulle implicazioni psicologiche derivanti dalla ricchezza nella società contemporanea. Il ciclo di conferenze proseguirà venerdì 25 ottobre con Marco Guzzi. Poeta e filosofo il cui pensiero propone una rimeditazione del messaggio cristiano in chiave heideggeriana, Guzzi, per l’occasione, metterà a confronto due figure antitetiche tipiche del comportamento umano: “La rapina e il dono”. Venerdì 1 novembre sarà posta al centro dell’analisi la società contemporanea con Valter Veltroni, che parlerà di “Denaro e politica”.
Un ulteriore contributo sarà fornito venerdì 8 novembre dall’intervento dello scrittore Walter Siti, che prenderà avvio dalla domanda: “La finanza è realtà?”. Venerdì 15 novembre Franco Cassano, ordinario di sociologia all’Università di Bari, si occuperà di “Bisogno e desiderio: gli inganni e le opportunità del denaro”. Ricchezza e povertà, saranno invece le protagoniste dell’ultimo appuntamento della rassegna culturale (giovedì 21 novembre), nella trattazione del filosofo Salvatore Natoli. Tutti gli incontri avranno luogo presso la sala del cinema Teatro Astra di Misano con ingresso libero fino a esaurimenti posti.
Livia Signorini, assessore alla Cultura di Misano, è entusiasta dell’iniziativa: “Siamo arrivati alla 22esima edizione e negli anni questo appuntamento ha valicato i confini locali per diventare un punto di riferimento anche a livello nazionale. Il Comune di Misano, ancora una volta, si dimostra molto attento alla cultura. Basti pensare che in estate sono andati in scena ben 19 appuntamenti, che diventano 60 se ci aggiungiamo le serate di cinema. Ciò significa che, ad oggi, presentiamo ai nostri cittadini un appuntamento a settimana”. Il tema 2013 avrebbe però suggerito un maggiore confronto con la propettiva cristiana del denaro e della ricchezza, praticamente assente dal dibattito misanese.

Genny Bronzetti