Home Attualita Il Meeting a Bellinzona, compresa la pizza

Il Meeting a Bellinzona, compresa la pizza

Le misure di prevenzione anti-Covid ne hanno minato l’aspetto di grande piazza, caratteristico della Fiera di Rimini? L’edizione 2020 del Meeting per l’amicizia tra i popoli, fino al 23 agosto al Palacongressi, viene seguita da 83 piazze organizzate in Italia e tante altre in più di 25 paesi nei cinque continenti.
A Bellinzona, ad esempio, persino la pizza si mangia insieme insieme, come all’Area Fast Food. Il desiderio di Helene, Ida e Marcello è stato portare a Bellinzona l’intera esperienza del Meeting: incontri, mostre e la campagna del Dona ora, tutto ha trovato una forma. Proprio tutto, persino il cibo.
Marcello è uno di quelli della prima ora. “Partiamo al Meeting da quarant’anni, ovvero dalla prima edizione, ci siamo sempre stati”. La Special Edition si poteva saltare? “Quest’anno non poteva essere diverso. È la fisiologia umana andare incontro agli altri, è troppo bello”. Ida si accoda a questa visione e rilancia: «Ho trovato geniale l’idea di permettere che il Meeting fosse diffuso nel mondo tramite l’iniziativa di chi ne è affezionato. Una scelta coraggiosa da parte del Meeting, che ha dimostrato grande agilità. Mi ha commossa e ho subito voluto aderire”. Anche l’amica Helene si voleva coinvolgere, e i tre sono partiti. Per andare dove?
Il luogo giusto li stava aspettando da oltre vent’anni. E si è “aperto” grazie alla disponibilità inaspettata di Don José: una chiesa in prefabbricato. “Era stata fatta costruire dal Vescovo Corecco per volere della comunità locale, in attesa di una chiesa vera e propria. Vent’anni dopo la chiesa è ancora in prefabbricato e circondata da palazzoni, ma sembra nuovissima per come è curata e ben tenuta. È proprio una metafora della nostra presenza, indistruttibile, e che si vede anche nel nostro tentativo con il Meeting a Bellinzona”.
Gli svizzeri, si sa, sono precisi, e non è una battuta alla Aldo, Giovanni e Giacomo. Incontri, mostre e la campagna del Dona ora, tutto ha trovato una forma. Proprio tutto. Coinvolgendo un amico pizzaiolo , i tre e gli altri amici hanno “provato a ricreare l’area Fast food che c’è di solito a Rimini. Ieri sera a cena eravamo in cinquanta ed è stato bellissimo. – racconto Marcello – Ogni anno, sono una decina gli amici svizzeri che riescono a recarsi al Meeting, questa volta invece siamo riusciti a viverlo tutti insieme, da qui”. La Special Edition nell’era del covid distanzia ma non ferma le emozioni. (t.c.)