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Fr. Gregorio Pavei, il ricordo di Vincenzo Sanchini

fr. gregorio pavei

Fr.  Gregorio

P la Bifana gèbia séra

fnid la mèsa a Sènta Tchjèra,

d fiénch è le a sò po rèst

a dutchjé che’ manifèst

 

d fra Grigòrie ch’ ho in mént

so mli Grèzie suridént,

‘na caprèta a purtè a spas,

-og’s’ na cros e ‘n motchj ad sas-

 

ancà a scòla da nò creda,

cumè ancora… u m pèr da véda.

 

Fr. Fregorio  Pavei    6.8.1917 – 7.12. 2010.

 

Fr.  Gregorio

Per l’Epifania giovedì sera, / finita la messa a Santa Chiara, / di fianco lì sono rimasto / ad adocchiare quel manifesto / di fra Gregorio che ho in mente / su alle Grazie sorridente, / una capretta portare a spasso / -oggi con una croce e un mucchio di sassi- / anche a scuola,  (succursale  Scuola Media n. 9, “ Alberto Marvelli”) da non credere, / come ancora… mi sembra di vedere.

 

  1. 1. 2011

 

“ All’età di 32 anni, nel 1949 Fr. Gregorio risiede presso il convento di San Bernardino, dove vi rimarrà per 26 anni fino al 1976 con l’incarico di Sacrestano… Nel 1976 Fr. Gregorio è trasferito al vicino Convento delle Grazie di Rimini fino al settembre del2008, sempre come sacrestano… Un aspetto tipicamente francescano che Fr. Gregorio ha vissuto, a volte in forme un po’ eccessive, è il suo amore per gli animali: i cani, i gatti, ma soprattutto l’amata Rebecca, la capretta che per tanti anni è stata la sua fedele accompagnatrice in tutti i luoghi del convento e della Chiesa…”

(Notiziario frati Minori dell’Emilia Romagna  16.12.2010

 

Vincenzo Sanchini)

fr. gregorio pavei