Il Ponte

Esse(tate) lunga

by

Il clamore passerà come passa tutto al giorno d’oggi, magari più lentamente del solito perché questo spot ha fatto veramente il botto. Ma a ormai due settimane dalla diffusione del celebre filmato penso che sullo spot della pesca dell’Esselunga sia giunto il momento di mettere una parola definitiva. Che chiedo a voi perché sinceramente non ho capito chi deve prendersela con chi.

Non va bene che i sentimenti dei bambini siano usati per scopi pubblicitari? Non va bene che non ci sia più la cara vecchia famiglia MB4 (famiglia del Mulino Bianco Meravigliosamente Beata con Mamma e Babbo al loro posto tra Merendine e Biscotti) ma una famiglia che vive una situazione ‘difforme’? Non va bene, dicono invece altri, che si difenda a tutti i costi la famiglia tradizionale: dai mamma e papà tornate insieme poi magari ricominciate pure a prendervi a pesche noci in faccia l’importante è che tornate nei ranghi? Non va bene il fatto che si generalizzi, banalizzi, estremizzi, strumentalizzi? Insomma, ognuno alla fine è l’indignato di qualcun altro. Se proprio devo indignarmi per qualcosa permettetemi di indignarmi per il fatto che, invece di preoccuparci per un clima sempre più impazzito che prolunga l’estate fino a ottobre inoltrato, stiamo ancora a parlare di pesche quando dovremmo parlare di castagne…

I nostri contatti

via Cairoli 69

0541 780.666

redazione@ilponte.com

“ilPonte” percepisce i contributi pubblici all’editoria.
“ilPonte”, tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Pubblicazione dei Contributi Pubblici

Seguici

Back to Top
Click to listen highlighted text!