Home Cultura Coriano: teatro di Corte. Con quale Taglia?

Coriano: teatro di Corte. Con quale Taglia?

Per il secondo anno consecutivo saranno i Fratelli di Taglia a firmare la stagione di CorTe Coriano Teatro che s’inaugura il 29 novembre (ore 21.15) all’insegna della risata con Max Paiella, l’attore comico romano divenuto famoso attraverso programmi radiofonici e televisivi. Presenterà il suo nuovo spettacolo Stasera Paiella per tutti, offro io!, in cui si diverte a sbeffeggiare – spaziando a 360 gradi e senza far sconti a nessuno – politici di ogni orientamento e i vari personaggi pubblici engagé, avvalendosi anche di un sostanzioso commento musicale.
Dopo questo esordio, il cartellone procede alternando spettacoli di prosa – con una spiccata propensione per il genere comico – e musicali. Il 13 dicembre un appuntamento di jazz dei Marea, ossia Massimo Tagliata, fisarmonica, Andrea Dessì, chitarra, Leonardo Ramadori, percussioni: tre illustri musicisti capaci di contaminare vari generi. Il 28, con Ouverture des saponettes (nella foto), va in scena un vero e proprio concerto di bolle di sapone, che ha fatto il giro del mondo. Michele Cafaggi – più noto come il Signore delle bolle – festeggerà così il quinto anniversario di attività del Teatro CorTe: un compleanno cui possono partecipare adulti e bambini. E ancora in tempo di vacanze, il 5 gennaio, si alzerà il sipario sulla commedia dialettale La boll sa do batèc, proposto dalla compagnia corianese La Carovana.
Sabato 1 febbraio uno spettacolo di César Brie, attore del leggendario Odin poi passato con successo alla regia: In fondo agli occhi aiuta a riflettere sulla crisi attuale, radicandola però nella tradizione classica. Il bar dove lavorano Italia (l’attrice Gabriella Casolari), abbandonata dal marito, e il suo socio non vedente, Tiresia – cieco, come nella tragedia di Sofocle – diventa così un’ideale metafora del nostro paese.
L’8 febbraio, sabato, il comico romagnolo Enrico Zambianchi porta in scena una galleria di esilaranti personaggi, già collaudati con successo a Zelig. Il 22 Ivano Marescotti popone un monologo comico, ironico e drammatico, realizzato con versi di Baldini, Guerra, Pedretti, Guerrini, Galli, Zavattini e persino Dante. Titolo di questo recital tragicomico LUI. Un quaión qualsiasi.
Si ride sia per la festa della donna, l’8 marzo, con una Bionda Zabaione!, dove l’attrice romagnola Maria Pia Timo si diverte a fare il verso a innumerevoli stereotipi femminili, sia il 21 con la coppia comica Corrado Nuzzo e Maria Di Biase (nota per le sue partecipazioni a Zelig e a Quelli che il calcio). Il duo non solo si esibirà nelle suo collaudato repertorio, ma verrà lasciato ampio spazio all’improvvisazione, coinvolgendo anche il pubblico.
Tra gli spettacoli fuori abbonamento, il 7 dicembre è in programma il musical Hairsprayr Antonio Rinaldi e le danzatrici Eleonora Gennari e Valeria Fiorni. Il 10 e 11 aprile i battenti del CorTe, trasformato in uno studio di registrazione, si apriranno anche al pubblico che avrà così modo di seguire il progetto sperimentale Miscellanea Beat, destinato alla rielaborazione in chiave acustica di celebri brani rock e pop.
Da ricordare anche le sei serate con degustazioni (29 gennaio, 12 e 26 febbraio, 12 e 26 marzo, 8 aprile) animate da artisti di ogni ambito artistico. Infine si terranno, tra marzo e aprile, le selezioni di LoComix, il Festival della Repubblica di San Marino; mentre per il pubblico dei giovanissimi sono previsti tre spettacoli – Favole a CorTe – la domenica pomeriggio, replicate alla mattina per le scuole.

Giulia Vannoni