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Coriano, Ospedaletto, Cerasolo e Mulazzano lavoreranno insieme

Nuove nomine e novità sul fronte pastorale della Diocesi di Rimini. Il vescovo Francesco Lambiasi ha ufficializzato proprio alla vigilia della festa di Pentecoste alcune modifiche in seno alla composizione del governo delle parrocchie e alle funzioni del clero diocesano.
La novità più importante riguarda i tre parroci “affiancati” nel “governo” di tre parrocchie della stessa zona. Si tratta di don Fiorenzo Baldacci, 59 anni, attualmente parroco di Ospedaletto (con la “cura” anche della comunità di San Patrignano) e vicario foraneo del Vicariato di Coriano; don Egidio Brigliadori, 63 anni, parroco di Coriano e incaricato per il Servizio Diocesano per le Comunicazioni Sociali; e don Alessandro Zavattini, 37 anni, che da anni ricopriva il ruolo di vice parroco a San Giovanni Battista (Rimini) e di vice assistente diocesano per il settore Ragazzi di Azione Cattolica.
I tre “don” sono nominati parroci in solido delle parrocchie di S. Maria Assunta di Coriano, S. Patrignano di Ospedaletto e S. Giovanni Battista di Cerasolo. In pratica, porteranno avanti un discorso pastorale insieme, condividendo le responsabilità pastorali. Don Fiorenzo Baldacci avrà il compito di moderatore (vedi articolo a parte).
L’unica esperienza attualmente in essere di “parroci in solido” è quella che riguarda don Alessio Alasia e don Maurizio Fabbri, entrambi però in attività nella stessa parrocchia, San Martino di Riccione. In precedenza, l’esperienza di parroci in solido era stata adottata a Sogliano al Rubicone da don Marino Angelini e don Marco Casadei, con la cura della parrocchia del capoluogo e di altre sei chiese succursali.
Un’altra novità è l’incarico di animatore della pastorale giovanile della zona comprendente le parrocchie S. Giovanni Battista, Colonnella, Regina Pacis e Cristo Re, a Rimini, assegnato a don Raffaele Masi, 29 anni, finora Vicario parrocchiale a S. Andrea dell’Ausa. Don Raffaele conserva pure l’incarico di assistente diocesano dell’Azione Cattolica Ragazzi (ACR). A rimpiazzarlo, almeno al sabato e alla domenica, presso la parrocchia di S. Andrea dell’Ausa, più conosciuta come Crocifisso, è stato chiamato don Andrea Ripa, 38 anni, impegnato durante la settimana nell’insegnamento e presso il Tribunale Ecclesiastico Regionale Flaminio.
Già diacono permanente, e vedovo, ultimo ordinato sacerdote poche settimane fa per imposizione delle mani da mons. Francesco Lambiasi, il cattolichino don Alessandro Caprini (66 anni, medico) è stato nominato parroco di S. Maria di Nazareth (Montalbano di S. Giovanni in Marignano), in seguito alla rinuncia di don Raimondo Frisoni, 74 anni compiuti e sacerdote da 47 anni.
L’ultimo cambiamento di questa tornata riguarda don Roberto Zangheri. Dal 2009, il 47enne sacerdote riminese ha contemporaneamente rivestito il doppio “ruolo” di parroco a S. Giovanni Battista di Cerasolo, e di vice rettore del Seminario Regionale di Bologna. Quest’ultima attività pastorale però lo impegna notevolmente, per cui la parrocchia è passata nell’orbita dei tre parroci “in solido”. Don Zangheri sarà comunque a disposizione nel fine settimana per il ministero in una parrocchia, che verrà in seguito definita. Successivamente saranno poi decisi nelle singole parrocchie i tempi e le modalità dei passaggi, mentre la notizia ufficiale delle modifiche è stata annunciata nel giorno di Pentecoste, nelle parrocchie stesse.
“Grazie a tutti per la disponibilità – è il commento del Vicario generale, mons. Luigi Ricci – e a tutti vada l’augurio di un apostolato ricco di frutti e di gioie pastorali”.