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Cesena, il sogno di Robert Lewis

Robert Lewis, foto presa dalla pagina Facebook
Robert Lewis, foto presa dalla pagina Facebook

Tre punti in due partite. Prima la sconfitta in casa della Lucchese (1-0), poi la vittoria sofferta (3-2) con il San Donato Tavarnelle. È un Cesena un po’ dottor Jekyll e Mister Hyde quello di questo periodo, capace di mettere in campo una partita piatta e anonima come quella vista in terra di Toscana e poi una gara gagliarda, di cuore, piena di voglia come quella di sabato al ‘Manuzzi’. Un Cesena che deve trovare assolutamente un equilibrio se vuole davvero cercare di scalare il monte della serie C. A partire da sabato quando andrà a far visita alla Vis Pesaro. I marchigiani hanno 16 punti in classifica e sono a una sola lunghezza dalla zona rossa dei play-out. In casa hanno conquistato gli stessi punti che in trasferta, 8, grazie alle vittorie con Fiorenzuola (1-0) e San Donato Tavarnelle e ai pareggi con Alessandria (0-0) e Fermana (1-1). Quattro le sconfitte, con Ancona (0-3), Lucchese (0-1), Siena (0-2) e Gubbio (0-4). Tra le mura amiche ha realizzato solo 3 delle 14 reti totali. Un dato importante, su un totale di 24 gol subìti, ben 14 sono arrivati nella ripresa. Nel frattempo, in società, ci si sta muovendo per realizzare un nuovo centro sportivo. La Jrl di Robert Lewis e Robert Aiello, co-presidenti dei bianconeri, ha già sottoscritto un preliminare d’acquisto con Agri Molise per 16 ettari di terreno, all’interno dei quali è presente anche una casa colonica. L’intenzione è quella di riuscire a costruire un centro sportivo con 8 campi da calcio, spogliatoi, palestre, sale mediche, uffici e un ristorante destinato a prima squadra e dirigenti. “Vogliamo strutturarci come un club di serie A e vogliamo costruire un centro sportivo da alta serie A” ha detto Lewis (nella foto presa dalla pagina Facebook).