Autovelox? Cambio strada

    Il limite spostato dai 70 ai 90 kmh. Però l’autovelox della provinciale 10 Cagnona continua a fare ugualmente paura. E gli automobilisti e i motociclisti preferiscono strade alternative. Attivato nell’agosto 2010, l’autovelox della Cagnona, installato davanti al ristorante Caterina, era stato spento il 29 dicembre perché non in regola con una norma del Ministero dell’Interno che stabiliva che, un chilometro prima e un chilometro dopo il punto in cui viene installato sulla strada “osservata” dall’occhio vigile della velocità, il segnale di presenza-avvertimento dell’autovelox non deve essere ripetuto. In pratica non ci devono essere strade di immissione o intersezione, perché se ci fossero bisognerebbe mettere altri segnali di presenza della macchinetta. Nel gennaio scorso era stato riattivato con l’elevazione del limite a 90 kmh. Intanto l’autovelox della Cagnona in 5 mesi aveva già fruttato alla Provincia oltre 400mila euro. Così molti automobilisti e motociclisti continuano a optare per la vicina parallela via Rubicone Destra che costeggia lo storico fiume. Appena entrato in funzione l’autovelox, già nell’agosto 2010, il traffico sulla strada comunale del fiume era raddoppiato, facendola diventare pericolosissima. Si tratta di una via stretta, senza illuminazione, piena di curve e da Fiumicino al mare anche piena di strettorie, buche e avallamenti. Alcuni abitanti di Fiumicino hanno subito denunciato l’accaduto: “Molti di noi passeggiavano lungo la strada e ora non è più possibile. Chi viaggia tiene una velocità al di sopra dei 30kmh. Il traffico diventa intenso dalle 7,30 alle 8, dalle 12 alle 14 e dalle 18 alle 19. Bisogna che chi viaggia per strada capisca che le regole vanno rispettate e non raggirate in tutti i sensi. Noi stiamo vivendo nel caos più totale, ma sarebbe bene che automobilisti, camionisti e motociclisti rispettassero i limiti, senza fare strade alternative che sono più pericolose perché attraversano i centri abitati, causando disagi e rischiando di mettere a repentaglio la sicurezza dei residenti”.
    Dopo l’installazione dell’autovelox è aumentato anche il traffico su altre due strade: la via Bellaria che da San Mauro Pascoli porta a Bellaria con la possibilità di rientrare sulla provinciale 10 Cagnona dopo l’autovelox e la provinciale che da Savignano conduce a Gatteo, Sant’Angelo e a Gatteo Mare con la diramazione in località Fienili, per tornare sulla provinciale Cagnona sempre dopo l’autovelox.

    Ermanno Pasolini