Home La Settimana Arena e piazza, tra luci e ombre

Arena e piazza, tra luci e ombre

Piazza Repubblica a due facce per la Regina. Da un lato il nuovo commissario prefettizio dott. Nazareno De Franco risolve l’annoso problema dell’Arena della Regina per il cartellone estivo 2011, dall’altro la piazza, propriamente detta è oramai un vero scempio. Ma andiamo con ordine. Il commissario ha confermato negli ultimi giorni la linea da seguire, per evitare problemi ai residenti nei pressi della piazza, in occasione degli spettacoli dell’estate 2011. Spettacoli che, comunque, ci saranno. In particolare all’Arena delle Stelle in piazza Repubblica ci saranno cabaret e comici (con minor rumore e pubblico) mentre i concerti rock, quelli da migliaia di persone con star internazionali, dovrebbero essere trasferiti in zona Navi nelle aree parcheggio dell’Acquario con l’allestimento di tribune e palco adeguati a fianco del fiume Conca dove non si disturberà proprio nessuno. Purtroppo, però, la verità è che attualmente gli arredi di piazza Repubblica stanno andando alla deriva. Il gioiello architettonico voluto dalle passate amministrazioni comunali ed al centro della Cattolica del 2000 per diventare un contenitore culturale in grado di ospitare teatro, uffici, Centro Culturale Polivalente ed appunto arena estiva è in mano a vandali, maleducati, senzatetto e baby-gang. Negli ultimi giorni addirittura non sono stati neppure rimossi gli alberelli natalizi dei mercatini di Merano e Bolzano e di fatto rifiuti di ogni tipo stanno invadendo piazza ed arredi. “Abbiamo raccolto firme ed avvisato praticamente tutti – raccontano cittadini ed operatori della zona – ma nessuno ci ascolta. Le mattonelle della pavimentazione sono oramai rotte da mesi e nessuno le sistema ma soprattutto sono i rifiuti ovunque che non ci piacciono”. Le aiuole e la passeggiata coperta ad anello che collega i vari spazi culturali e cittadini sono invasi da bottiglie, carte e cartacce varie e la situazione si protrae in questo modo da mesi. Per non parlare del palco fisso in muratura dell’Arena dove vi sono murales, strutture semi-distrutte e spesso bivaccano, in alcuni spazi al coperto nel retropalco, anche alcuni clochard di passaggio, oppure alcuni bambini giocano a pallone sulla stessa pavimentazione che in estate ospita rockstar o comici di fama nazionale. Purtroppo è lo spreco degli spazi e delle strutture pubbliche che fa notizia. Quanto potrebbe costare ora recuperare l’intera area ad un decoro urbanistico ed architettonico?

Luca Pizzagalli