Acquisto “virtuale” risparmio reale

    In un periodo di crisi come quello attuale, sta divenendo sempre più importante e attuale riuscire a risparmiare il più possibile per poter arrivare a fine mese in maniera decente o anche solo per evitare di buttare soldi che si sarebbero potuti risparmiare e utilizzare per altre cose.
    Giorno dopo giorno ci si ritrova a dover fare scelte che comportano l’esborso di denaro, che si tratti, ad esempio, dell’acquisto di un nuovo televisore o di una polizza assicurativa per la propria auto. Fino a pochi anni fa, in casi come questi, l’unica possibilità di risparmio era quella di uscire di casa e perdere molte ore, se non giorni, a cercare, di ufficio in ufficio o di negozio in negozio, quello in cui effettuare il nostro acquisto. Salvo accorgerci, dopo qualche tempo, che avremmo potuto spendere meno se ci fossimo recati in un altro luogo a cui non avevamo pensato prima.
    Per fortuna, l’aumento della pervasività che la rete Internet negli ultimi anni sta avendo nella nostra vita quotidiana, non si misura solo con il tempo passato a rispondere a email e a consultare i ma anche, e soprattutto, con una vasta mole di informazioni, suggerimenti e servizi di ogni genere che permettono, se usati nel giusto modo, di effettuare ottimi risparmi acquistando beni di ogni genere.
    Il primo modo in cui internet può essere utile a chi vuole risparmiare, è proprio quello di permettere di confrontare i prezzi delle merci più disparate attraverso servizi che, con pochi semplici click, sono in grado di verificare e rapportare tra loro il costo dello stesso oggetto in centinaia di differenti negozi online, addirittura includendo, nel costo finale, anche le eventuali spese di spedizione.
    Dove “recarsi”. Tra i principali siti di comparazione dei costi presenti online, figurano nomi come Kelkoo.it, Trovaprezzi.it,, BuyCentral.it, Ilpiubasso.it, OKPrezzi.it e Shoppydoo.it. Grazie a questi veri e propri “segugi per offerte”, è possibile spuntare prezzi sensibilmente inferiori su una vasta gamma di differenti prodotti, in particolare di elettronica di consumo, ma non solo.
    Qualche esempio? Il prezzo di uno dei più popolari telefoni cellulari del momento varia, analizzato in 68 differenti negozi, da un massimo di 696 euro ad un minimo di 430, per un risparmio di ben 266 euro. E lo stesso vale per moltissimi altri prodotti. Ovviamente, in questi casi, visto che si stanno comparando offerte trovate automaticamente da un motore di ricerca online, vige sempre la buona regola di controllare che il sito a cui si decide di rivolgersi per perfezionare l’acquisto sia “rispettabile”.
    Libri.E se invece di acquistare gadget ed elettronica di consumo, volessimo acquistare un libro? In questo caso esistono differenti livelli a cui è possibile risparmiare. Il primo, e più semplice, è quello di comprare su web il medesimo libro che compreremmo nella nostra libreria di fiducia. Il risparmio, quasi sempre, c’è e si aggira sul 15% del costo di copertina. A chi volesse acquistare libri online in questo modo, tuttavia, consigliamo di acquistare più libri alla volta, dal momento che la maggior parte delle librerie online, superata una certa soglia di acquisto, spediscono gratuitamente i libri a casa, permettendo in tal modo un risparmio effettivo che acquisendo un libro solo andrebbe molto probabilmente perduto. Tra i siti più famosi per chi vuole comprare libri, oltre ad amazon.it, figurano anche ibs.it e bol.it. Un esempio? Il gioco degli specchi di Camilleri: online, costa 11,90 euro contro i 14 di copertina. Ad un livello più tecnologico, invece, è possibile risparmiare sull’acquisto di libri, se si decide di comprare, a prezzi ormai tutto sommato accettabili, un lettore di ebook con cui usufruire dei libri elettronici, mediamente meno costosi dei loro equivalenti cartacei. O, ancora, è possibile utilizzare il web per effettuare ricerche sul catalogo dell’OPAC delle biblioteche romagnole (opac.provincia.ra.it) e della biblioteca dell’Alma Mater (sol.cib.unibo.it) , alla ricerca del titolo che ci interessa leggere, a costo zero. Questo, ovviamente, vale solo nel caso in cui non si desideri acquistare il libro per conservarlo o per regalarlo.

    Fabio Parri