E’ morto all’età di 67 anni e nella sua abitazione di San Giovanni in Marignano don Alessandro Crescentini, per tutti più comunemente don Sandro.
Missionario nel nord America, proveniente da un Istituto religioso, si era poi incardinato nella sua diocesi di origine, dedicandosi a tante attività e servizi, tra cui quelli per gli stranieri e i poveri.
Don Alessandro è salito al Padre nella notte tra domenica e lunedì 17 novembre, dopo alcuni giorni di aggravamento delle sue condizioni di salute.
Nato a San Clemente il 24 giugno 1958, è stato ordinato presbitero il 25 agosto 1984. Per tutti comunemente don Sandro, formatosi presso un Istituto missionario, ha vissuto anche un servizio missionario nel Nord America.
Don Sandro è stato al servizio di diverse comunità tra cui quella della parrocchia di Tavoleto, a Sant’Andrea in Casale e anche nel suo paese nativo, San Clemente.
Incardinatosi nella sua diocesi di origine, Rimini, nei primi anni del suo servizio pastorale è stato incaricato per le missioni “inventando” la Messa dei Popoli il 6 gennaio. Celebrata il primo anno nella chiesa riminese di Sant’Agnese, visto il riscontro ottenuto è stata subito spostata in Cattedrale l’anno successivo. Don Sandro ha prestato servizio anche in Caritas.
Conosciuto e apprezzato da tanti, sacerdoti e laici, per il suo carattere riservato e mite, il ministero di accompagnamento spirituale, la dedizione allo studio della Scrittura e il servizio al cammino delle coppie di sposi, ora attende dal Signore il premio per le sue fatiche.
“Portiamo nella preghiera don Alessandro perché il Signore lo accolga nella sua casa e lo ricompensi del bene seminato nella sua vita e nel suo ministero” ha detto il Vicario generale della Diocesi, don Maurizio Fabbri.
La veglia di preghiera si terrà martedì 18 novembre alle ore 20.00 nella chiesa parrocchiale di San Giovanni in Marignano.
La celebrazione delle Esequie sarà mercoledì 19 novembre alle ore 15.00 nella chiesa parrocchiale di San Giovanni in Marignano, presieduta dal Vescovo di Rimini mons. Nicolò Anselmi.

