Home La Settimana Via le auto dal Tempio! “Saremo irremovibili”

Via le auto dal Tempio! “Saremo irremovibili”

Via le auto dal Tempio! Perchè oscurare un tesoro così prezioso è davvero da irresponsabili. Soprattutto ora che è stata anche avviata la candidatura per farlo divenire patrimonio dell’umanità dell’Unesco. In realtà si tratta di un vecchio problema. Anche negli scorsi anni, dai banchi dell’Amministrazione, si erano levati cori di condanna per tutti quegli automobilisti che parcheggiano bellamente i mezzi proprio davanti al tempio Malatestiano. Peccato, però, che la maggior parte di queste auto o appartenga alla Prefettura o abbia ricevuto (dal Comune) il permesso di sostare in zona. Ma questa volta, a differenza delle altre, sembra che, dopo tanto abbaiare, arrivi anche qualche morso. L’assessore alla Polizia municipale è stato chiaro “d’ora in avanti multeremo tutte le vetture che sosteranno davanti al Duomo”. Ordine che il comandante dei vigili, Vasco Talenti, è pronto a far rispettare con la benedizione del prefetto, Vittorio Saladino. “Chi la mattina presto passa in via IV Novembre – ha sottolineato l’assessore alla Cultura, Antonella Beltrami – non può non notare quella fila ininterrotta di auto in sosta. Una scena che se vedessero anche gli ispettori dell’Unesco ci farebbe fare una figuraccia. Mi dispiace dirlo, ma non c’è permesso che tenga perché il divieto di fermata dà la possibilità di multare anche chi trasporta invalidi”. Che detta così, suona tanto come un’accusa a chi (i vigili) dovrebbe già far rispettare quel segnale. “I miei agenti passano continuamente in quella via e quando vanno, scrivono dove devono scrivere – replica Talenti – la verità è che esiste un problema relativo ai mezzi che mostrano il pass per invalidi per i quali non è ammessa la rimozione”. Ma non solo quello, ci sono poi tutte le vetture che godono del ‘via libera’ che permette loro non solo di attraversare l’occhio del vigile elettronico senza incappare in alcuna multa ma addirittura di sostare per due ore proprio in via IV Novembre. “Per queste vetture esiste il vincolo di seguire percorsi obbligatori e prestabiliti e, a quanto mi risulta, non possono sostare in zona, tantomeno davanti al Duomo” conclude il comandante dei vigili. Insomma, il Tempio deve essere lasciato libero. A ogni costo. Anche a quello di auto multarsi. “Basta poco, basta un po’ più di autoresponsabilità delle istituzioni – sottolinea l’assessore Roberto Biagini – alle volte siamo i primi noi a porre in essere comportamenti che danno giustamente fastidio alla cittadinanza. Per quanto mi compete farò emanare una circolare interna a tutti gli uffici comunali affinché il semplice messo che deve andare in Prefettura non parcheggi più lì perché è un cattivo vezzo anche dei dipendenti del Comune”. Peccato che lunedì mattina, alle 9.05, davanti al Tempio ci fosse proprio una bella macchina del Comune.

Francesco Barone