Home Provincia Un lungomare nuovo di zecca ma senza strisce blu

Un lungomare nuovo di zecca ma senza strisce blu

Il lungomare della Costituzione, che allaccia il porto di Riccione alla zona Alba, si rifà il look, ma nella sua “pancia” niente auto. I parcheggi interrati saranno ricavati solo sotto gli annessi piazzali Ponchielli e Mascagni per un totale di 302 posti auto, contro i 272 esistenti. Dopo quattro anni di polemiche, gare d’appalto e rinunce, nei giorni scorsi sono stati riaffidati i lavori all’impresa Beltrami spa di Paderno Ponchielli (Cremona) che, dopo aver vinto il primo bando in aprile, si era ritirata “per sopravvenute difficoltà nel finanziamento dell’opera e per gli effetti della crisi economica”. Scartata la Gecos, altra candidata, che a Riccione ha già realizzato il parcheggio multipiano dell’Alba con negozi e giardino pensile. L’apertura del cantiere è prevista per il 15 settembre e l’inaugurazione nella primavera del 2014, cioè alla scadenza dell’attuale legislatura.
Il progetto. Il nuovo lungomare, che consentirà l’accesso solo alle auto dirette agli hotel, sarà realizzato con finiture di pregio, porfido e quarzite. Previste aree di sosta coperte e una pista ciclabile-carrabile larga 3.5 metri che affiancherà la passeggiata di 9.80 metri, con sedute, fioriere e pergolati in legno. Resta escluso il pezzetto tra i viali Galli e Zandonai, inclusi nel progetto del Savioli Spiaggia. In stand-bye il rifacimento di piazzale Azzarita che prevede un nuovo arredo con fontane. Nel caso il Comune decida di procedere anche con quest’opera riceverà dalla ditta 200mila euro.
Ma diamo un’occhiata da vicino al progetto, presentato il 22 marzo dal sindaco Massimo Pironi affiancato dall’assessore Maurizio Pruccoli, dai dirigenti dei Lavori pubblici, Ivo Castellani, e Urbanistica, Baldino Gaddi, nonché dall’architetto Giovanni Morri.
I posti auto. Dopo tante polemiche e tensioni con gli stessi albergatori, si è deciso di non realizzare il parcheggio sotto il lungomare per non compromettere la staticità degli hotel. I 302 posti auto previsti, pertanto, saranno ricavati solo sotto i due piazzali e su due piani. Oltre due terzi, vale a dire 230, saranno messi in vendita dall’impresa (il diritto di superficie è di 99 anni), altri 11 posti auto verranno ceduti in proprietà al Comune, mentre i rimanenti 61 saranno destinati alla sosta breve, con pagamento del ticket, che il bando fissa a 1.45 euro all’ora, salvo l’indice d’inflazione. La gestione sarà a carico dell’impresa affidataria. Un particolare: le rampe di accesso ai parcheggi verranno ricavate sulle stesse piazze, anziché nelle vie laterali.
I costi. L’intervento, da realizzare in project financing (finanza di progetto), quindi senza oneri per le casse pubbliche, all’impresa costerà 7.590.000 euro. Come spiega il dirigente Gaddi, non dovendo scavare sotto il lungomare, operazione che avrebbe costretto a spostare le sottostanti fognature, si risparmieranno circa 2.400.000 euro. All’inizio, infatti, il preventivo si aggirava sui 10milioni di euro. “Abbassata la spesa, si ridurrà anche il prezzo dei posti auto messi in vendita. Si passa, infatti da 40mila a 33mila”.
“Riccione ha ancora una grande capacità di attrarre investimenti. – commenta il Sindaco Massimo Pironi – Con questo intervento libereremo dalle auto gli spazi più pregiati della città”.
“Dal giugno 2009 a oggi – fa eco l’assessore Pruccoli – con i project financing, abbiamo messo in moto opere pubbliche per un valore di 12 milioni e 415mila euro”.

Nives Concolino