BASKET. Rimini, vittorie da viaggio
Il bicchiere mezzo vuoto è rappresentato dalle due sconfitte casalinghe, quello mezzo pieno dalle tre vittorie di fila in trasferta. Se il Flaminio non è il fortino a cui ci aveva abituato il Basket Rimini, la truppa biancorossa si conferma concreta squadra da viaggio.
A Mestre, contro la neopromossa Gemini guidata in panchina dall’ex Mattia Ferrari, Rimini ha messo in campo l’intensità che era mancata nell’ultima apparizione al Flaminio, e una difesa vera. I biancorossi hanno tirato col 58% da 2 e il 40% da 3 (10 triple su 25 tentativi), hanno vinto la battaglia a rimbalzo (37 a 30) e hanno contenuto sensibilmente le palle perse che fin qui sono state un tallone d’achille: 9 (6 le recuperate).
“ Credo che per 40 minuti, o se vogliamo spaccare il capello in quattro, per 35, abbiamo disputato una partita veramente confortante: -il commento di un rasserenato coach Dell’Agnello – grande energia prima di tutto e grande desiderio di giocare insieme sia in attacco sia in difesa”.
Al Taliercio, Tomassini & Co dominano il primo periodo (16-31), poi vivono di rendita portando a casa il 73-92 che fa morale ma pure classifica. Rimini si porta a 6 punti, a due lunghezze dal trio di testa composto da Rieti, Brindisi e Verona.
Proprio gli scaligeri saranno i prossimi avversari della Dole formato trasferta. Indicata dagli addetti ai lavori come la squadra più attrezzata della A2, la Tezenis ha cambiato tantissimo, allestendo un roster di grande livello. Al cannoniere McGee (giustiziere di Rimini in canotta Cantù nella finale 2024-2025), affianca giocatori esperti come Baldi Rossi, Monaldi e Bolpin a talenti come Zampini. Deve scontare la defezione di Poser, mentre l’acclamato ex Rbr Justin Johnson soffre di un problema al piede. A Mestre, Rimini, ha migliorato le percentuali di tiro (40% da 3) e si è affidata meno al tiro pesante: “solo” 25 tentativi. I tiri dal campo sono stati 35 ma i rilevatori hanno conteggiato appena 9 assist: una discrepanza evidente.
Il più continuo è stato Simioni, 5° nella classifica di Lega per % sui tiri totali: 57.1. L’altro biancorosso nelle graduatorie è Robinson (nella foto): quinto per media assist (5).
La serie C regala una Pall. Titano davvero in forma. L’albiceleste ha regolato 66-42 Pedaso al Multieventi ed è solitaria in testa alla classifica Marche con 4 punti.
Meno sorridenti sono gli Angels Santarcangelo. Alla sconfitta casalinga all’esordio, si è accompagnato il rinvio al 16 novembre della trasferta contro Jesi, per cui i clementini sono vitualmente all’ultimo posto. Sabato 18 va in scena al PalaSgr il derby (ore 21).
In serie D continua a fare la voce grossa il Tiberius: dominato Baricella 89-42 e primo posto agguntantato a punteggio pieno con Vis Persiceto e Lugo. Incredibile disco rosso per Dolphins Riccione: proprio a Lugo, i riccionesi sprecano 20 punti di vantaggio e vanno ko.
Anche il campionato di Promozione ha preso il via, con ben otto formazioni riminesi al cancelletto di partenza (più Cesenatico). Bene Bellaria e Pall. 2000, dietro la lavagna (per ora) Cattolica, Morciano, Sunrise. Riposavano i Tigers. (t.c.)

