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Sette uomini per il servizio della comunità

Non una domenica qualunque il 26 maggio in Cattedrale. Il vescovo Nicolò ha ordinato sette nuovi diaconi. In Diocesi gli “uomini della soglia” ora sono complessivamente 64

Non una domenica qualunque il 26 maggio in Cattedrale. Il vescovo Nicolò ha ordinato sette nuovi diaconi. In Diocesi gli “uomini della soglia” ora sono complessivamente 64

Gran festa domenica 26 maggio in una Cattedrale stracolma per l’ordinazione di sette nuovi diaconi. Emozionato anche il vescovo Nicolò alla sua prima ordinazione di diaconi permanenti in Diocesi. Sono presenti anche il vescovo Francesco e una trentina di sacerdoti, molti di loro personalmente legati ai nuovi ordinati, che sono Gianni Albani (Cuore Immacolato di Maria Bellariva), Paolo Bordoni (Regina Pacis Rimini), Silvano Capellini (Sant’Andrea in Casale San Clemente), Roberto Cesarini (San Martino Riccione), Flavio Pirani (San Michele Arcangelo Morciano), Emanuel Podeschi (Santa Maria di Corpolò, Rimini), Marco Stefani (Natività di Maria santissima Castelvecchio di Savignano sul Rubicone). Accanto a loro a far festa la quasi totalità dei diaconi permanenti. Con i nuovi ordinati, sale a 64 oggi il numero dei diaconi permanenti in servizio in Diocesi. La prima ordinazione – Bruno Suzzi risale al 1981. Altri diaconi permanenti sono in via di formazione, frequentando l’Istituto Superiore di Scienze Religiose “A. Marvelli”, e seguiti nel percorso dal Delegato diocesano, don Giampaolo Bernabini.

Accanto ai diaconi in Cattedrale le prime file sono riservate alle loro mogli, i figli e i familiari.

C’è molta emozione.

Accompagna, con vivacità, la celebrazione il coro della Pastorale giovanile Megales Phones.

Nell’omelia il vescovo Nicolò, dopo aver simpaticamente accennato al ruolo dei diaconi, citando il libro degli Atti degli apostoli, ma nella versione in lingua romagnola (edita da ilPonte, a cura di Amos Piccini), li incoraggia ripetutamente invitandoli ad aprire le porte all’azione dello Spirito. È lui che agisce e dà forza all’azione della Chiesa.

Due ore corrono veloci in un clima festoso fatto di tanti abbracci e sorrisi. Presto il Vescovo consegnerà ai nuovi diaconi il “mandato”, il compito che affiderà nel servizio della Chiesa e del Popolo di Dio.

Gianni Albani

Sono nato a Rimini il 28 ottobre 1964 e ho trascorso la mia infanzia, adolescenza e giovinezza vicino alla chiesa ma senza mai farne un’esperienza significativa. Dopo una vicissitudine sentimentale fallimentare, accolgo la Parola di Dio durante una celebrazione eucaristica nell’ottobre del 1991, ed inizio una frenetica ricerca di Dio e di studio.

Comincio a frequentare una scuola di preghiera e poi mi perdo nuovamente.

Nel 1994 nasce Mara la mia prima figlia, nel 1995 entro a far parte di una comunità di preghiera, di cui ancora oggi faccio parte, e mi stabilizzo. Nel 2003 sposo Barbara e dal matrimonio nascono Giacomo e Giulia. Nel 2011 ricevo l’accolitato e, in seguito, il lettorato. Nel 2015 mi iscrivo all’ISSR per cui, nel 2020, conseguo il diploma.

Paolo Bordoni

Sono nato a Bologna l’11 giugno 1969, ma è dall’età di 7 anni che vivo a Rimini.

I miei genitori Rino e Carla sono primi ad avermi educato alla fede. Ho trascorso la mia giovinezza tra la parrocchia di Regina Pacis, dove ancora oggi ritrovo gli amici di sempre e l’oratorio salesiano, un ambiente che mi ha insegnato a dare il meglio di me nello sport e nella vita. Sono sposato con Laura da 26 anni e abbiamo tre figli: Francesca, Tommaso e Gabriele.

Attualmente sono educatore dei ragazzi delle superiori della Zona Pastorale Flaminia e collaboro con la società sportiva dell’O.Sa.R. Ringrazio don Raffa e don Lauro per aver condiviso con me il cammino che mi ha condotto a questa tappa così importante per il mio cammino di fede.

Silvano Capellini

Sono nato il 15 dicembre 1959 ad Auditore, paesino marchigiano al confine con la Romagna e nel territorio della nostra diocesi di Rimini.

Trasferitomi a Sant’Andrea in Casale all’età di 9 anni ed essendo di famiglia cattolica ho da subito frequentato la nuova parrocchia di appartenenza, facendo da subito l’esperienza del chierichetto. Nel 1983 sono convolato a nozze con Cinzia e dopo 40 anni siamo ancora qua felicemente sposati e genitori di Elena, anche lei fresca sposa. Ma la mia vera chiamata è iniziata 10/15 anni fa. Una chiamata arrivata piano piano, seguendo l’esempio della moglie. Ho iniziato a partecipare sempre più attivamente alle varie attività della parrocchia tanto da essere ora qua a dire questo grande sì al Signore e a mettermi a disposizione, là dove questa nuova strada mi porterà a servire.

Roberto Cesarini

Sono nato a Rimini il 1° maggio 1965.

I miei genitori abitavano a Riccione nel quartiere della parrocchia di Gesù Redentore dove sono stato battezzato da don Romano Nicolini il maggio successivo. Poi nel 1969 la mia famiglia andò ad abitare vicino al Paese, parrocchia di S. Martino, dove vivo e lavoro tutt’oggi con una particolare passione per la cura della città degli uomini, derivata in parte anche dalla mia formazione professionale. Ho frequentato le scuole elementari delle Maestre Pie dell’Addolorata del plesso di Marina per cui l’iniziazione cristiana, comunione e cresima, è avvenuta con don Mario Molari nella chiesa della Mater Admirabilis dove più tardi ho incontrato don Matteo Donati che mi ha introdotto ai tesori della Lectio Divina e da cui è venuta la chiamata del Signore. Il carisma della Beata Madre Elisabetta Renzi, a cui sono molto legato, è sempre stato presente negli snodi importanti della mia vita: Suor Assunta la cara maestra elementare, suor Pia di Ginestreto maestra di preghiera e spiritualità, suor Lina dolce formatrice per i cenacoli del Vangelo.

Trent’anni fa ho ricevuto con Laura il sacramento del matrimonio nella Chiesa di S. Sofia in Padova dove lei fu battezzata nel 1966 da don Giovanni Nervo. Laura mi ha donato la gioia di tre figlie: Chiara, Camilla, Carlotta, che hanno benedetto la nostra unione e mi ha accompagnato con umile discrezione e tanta cura in questo cammino di grazia verso il diaconato permanente. A lei eternamente grato.

Flavio Pirani

Sono nato il 31 ottobre 1958 a Rimini e cresciuto nella parrocchia di Santa Colomba Onferno, dove ho ricevuto i sacramenti. Mi sono sposato con Saura Simoncelli il 22 settembre 1985, con la quale poi mi sono trasferito a Morciano di Romagna. Abbiamo avuto il dono di nostra figlia, Ilenia nel 1987. La scelta di percorrere la strada indicata da Gesù e in sua compagnia, ha da sempre caratterizzato la nostra scelta.

Ho iniziato a conoscere diverse realtà parrocchiali: Azione Cattolica, Rinnovamento dello Spirito Santo, Unitalsi Diocesana per la quale trasporto ammalati a Lourdes con un piccolo gruppo parrocchiale. Attualmente condividiamo, con mia moglie, il percorso come accompagnatori battesimali alle famiglie dei battezzandi e la partecipazione alle iniziative parrocchiali come operatori pastorali. Attualmente svolgo il servizio pastorale nella parrocchia di San Michele Arcangelo di Morciano.

Emanuel Podeschi

Sono nato a Rimini 47 anni fa, sono sposato con Alessandra da 22, abbiamo una figlia, Anastasia, e frequento la parrocchia di Corpolò. Due avvenimenti mi hanno portato qui: il primo è quando a vent’anni nel pieno di una profonda crisi esistenziale mi sono ricordato del professore di religione delle superiori e andando da lui, durante la confessione, mi ha ricordato le parole di Gesù di cercare il Regno di Dio e il resto mi sarebbe stato dato in aggiunta. Da allora ho iniziato ad approfondire la mia fede e ho sempre seguito i bambini e i ragazzi della parrocchia. Il secondo quando nel 2012 mi hanno paventato un presunto tumore tra il cervello e l’occhio.

Tutto il percorso mi ha insegnato a lasciarmi fare da “Chi mi conosce e mi ama”, come cita il canto. Sempre durante una confessione, interrogandomi su come conoscere, amare e servire il Signore è arrivata la proposta per il diaconato. Ed eccoci qua.

Marco Stefani

Sono nato a Savignano nel 1957 e sono cresciuto nella parrocchia di Santa Lucia. I miei genitori Annunziata e Giovanni mi hanno educato alla fede e ai valori cristiani. Ho vissuto l’esperienza scout fino all’età di 24 anni. Sono felicemente sposato con Donatella da 42 anni. Dal nostro matrimonio sono nati Francesca ed Enrico di 37 e 20 anni. Dai primi anni 2000 abbiamo cominciato a frequentare un gruppo famiglie della parrocchia di Castelvecchio e da quell’esperienza ho avvertito il bisogno di evangelizzare e mettermi al servizio della comunità.

Dopo aver accompagnato dei giovani a ricevere i sacramenti, è emerso in me il desiderio di aiutare le coppie a costruire relazioni solide e significative seguendo i fidanzati nel loro cammino verso il matrimonio. Per preparami in maniera adeguata ho frequentato corsi di formazione nell’ambito spirituale e pastorale e faccio parte dell’Ufficio Diocesano per la Pastorale della Famiglia. Ho maturato la scelta di intraprendere il percorso diaconale nel 2015, dopo un periodo di discernimento aiutato dal mio Parroco.

Il mio progetto è quello di accompagnare le giovani famiglie nei primi anni di matrimonio.