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Savignano: in 4 anni estinti 10 mutui

Le casse del Comune di Savignano iniziano a tirare un bel sospiro di sollievo. Perché? Perché negli ultimi quattro anni sono stati una decina i mutui estinti, per un valore di oltre 2 milioni di euro. Questo senza accenderne di nuovi. Un risultato che fa sorridere l’assessore al Bilancio Francesca Castagnoli.

Assessore, con i chiari di luna degli enti locali è un ottimo risultato: come è stato possibile?
“Abbiamo utilizzato ogni anno parte dell’avanzo di amministrazione. Un risultato importante perché si liberano così risorse che vengono impegnate in altri progetti. In pratica invece di pagare mutui, spendiamo questi soldi in servizi per i cittadini”.

A quanto ammonta ora l’indebitamento pro capite per i savignanesi?
“È passato da 143 euro e 98 centesimi del 2014 ai 56 euro e 1 centesimo del 31 dicembre 2017 e alla fine di quest’anno calerà ancora”.

Una cifra nettamente inferiore a quella nazionale?
“Enormemente direi e questo è il frutto di un’amministrazione smart”.

Quali altre azioni avete messo in campo per sistemare il bilancio?
“Abbiano disdetto affitti passivi che ci costavano 48mila euro ogni anno, razionalizzando gli spazi. Poi il recupero dell’evasione ammontante in quattro anni a 901mila 953 euro. E questo grazie all’ottimo lavoro fatto dagli uffici”.

Che cosa ha riguardato il recupero?
“Ici, Imu e Tassa rifiuti. Con quello della Tari siamo riusciti a contenere gli aumenti tariffari”.

E ora?
“Prevediamo di estinguere nel mese di novembre altri mutui per circa 300mila euro, aumentando il risparmio sugli interessi”.

Lei in quattro anni non ha aumentato le tasse. Qual è il segreto?
“A Savignano le tasse le abbiamo addirittura diminuite introducendo l’addizionale comunale Irpef per scaglioni e incrementando la soglia di esenzione. In pratica chi prende ad esempio 800 euro lordi al mese non paga l’addizionale Irpef”.

Tutti questi tagli e risparmi hanno avuto ripercussioni sulla erogazione dei servizi?
“Assolutamente no. Abbiamo migliorato i servizi alle famiglie, alle scuole, ampliato l’offerta culturale e fatto una marea di manutenzioni e investimenti in opere pubbliche che stanno cambiando il volto del paese. Questo è il lavoro di equipe di tutta la Giunta”.