Sarà la rivincita della collina?

    Una vera e propria road map per riscoprire e valorizzare le colline riminesi. Per fare turismo con la “t” maiuscola anche lontano dalla costa. Perché promuovere il nostro entroterra (oggi allargato da 15 a 22 comuni) non più solo come “appendice” della riviera ma come prodotto turistico autonomo, è possibile. Ad illustrare la “ricetta” è l’assessore al Turismo della provincia nonché presidente dell’Agenzia di Marketing di distretto, Fabio Galli. Tante le strategie sul tavolo della Conferenza programmatica organizzata con Pro Loco, categorie economiche e Comuni interessati, il 28 maggio: alleanze ad hoc con Repubblica di San Marino e province di Urbino, Arezzo, Forlì-Cesena; nuovi strumenti di comunicazione, a cominciare da Internet; tanta formazione, soprattutto per il personale dei 15 uffici di Informazione e Accoglienza Turistica (IAT) e Uffici Informazione Turistica (UIT) presenti nella Provincia a 27 Comuni. E per finire, una comunicazione integrata e l’immancabile segnaletica stradale ad hoc. Il tutto con una forte condivisione degli obiettivi con parte pubblica e privata e, non è scontato sottolinearlo, con una verifica costante degli impegni assunti, anno per anno.

    Un nuovo Club di prodotto
    Tanto per cominciare, l’assessore Galli vuole “almeno un nuovo Club di prodotto specifico per l’entroterra”. La Provincia dedica risorse: 560mila euro, quelle dichiarate ad oggi, di cui 300mila solo per gli eventi, e con la speranza di trovarne almeno altrettanti per centrare tutti i propositi contenuti nelle 13 pagine del documento presentato in Conferenza.
    Obiettivo: raggiungere entro il 2014 le 200mila presenze annue tra colline e montagne della provincia. “Per realizzarlo servirà una legislatura” chiarisce subito Galli presentando il “pacchetto” di azioni pubbliche e private per la valorizzazione delle terre dei Malatesta e Montefeltro. “Oggi, finalmente – aggiunge l’assessore – abbiamo la possibilità di costruire un prodotto turistico autonomo in grado di competere sui mercati nazionali ed esteri e di intercettare clienti motivati da questa specifica offerta”.

    Invertire la tendenza
    “Dal 1999 al 2009 le presenze turistiche nell’entroterra sono passate da 37mila a 94mila con un aumento del 154 per cento, ma la crescita si è fermata al 2003” specifica Galli. Infatti, dopo un picco nel 2004 con 101mila presenze, il 2009 è stato archiviato con un valore di appena 94mila.
    Il segno meno è pesante. E pensare che proprio nella scorsa legislatura, dal 2004 al 2009, tanto fu fatto, per le colline. Evidentemente qualcosa non ha funzionato. Il documento Malatesta & Montefeltro indica come e dove intervenire.

    Marketing e formazione
    “Spesso siamo noi stessi a non conoscere il nostro territorio” spiega l’assessore. Per questo l’ente di Corso d’Augusto, dal prossimo autunno e fino al 2014, in collaborazione con i Comuni interessati, provvederà a organizzare la formazione per la conoscenza del prodotto Malatesta & Montefeltro a tutti agli attori della filiera turistica.
    Un’altra area d’intervento sarà l’informazione turistica integrata. “Oggi c’è un limite da superare – spiega l’assessore -. Tra IAT e UIT nessuno svolge il servizio di prenotazione e commercializzazione dei servizi turistici e del pernottamento. E poi sono troppi”.
    L’impegno della Provincia sarà di destinare un budget annuale di almeno 100mila euro alla gestione degli uffici IAT-UIT di Malatesta & Montefeltro. Poi, in base a quanto previsto dalle direttive regionali, ai Comuni e agli operatori privati interessati si chiede di realizzare, entro il 2011, almeno un ufficio strutturato di informazione e accoglienza turistica per vallata. Che eroghi un servizio di prenotazione e commercializzazione.
    Impossibile prescindere da un’immagine coordinata. Dai materiali tradizionali a quelli più evoluti serve una “una promozione efficace, forte, unitaria”. La nuova immagine coordinata sarà pronta entro l’anno. E poi i cartelli: “Ai Comuni chiediamo di realizzarli entro il 2011. Sarebbe opportuno ci fosse una segnaletica direzionale coordinata, in particolare nei punti strategici” dice Galli.

    Pacchetto impresa entroterra
    La Provincia si pone anche un altro obiettivo: realizzare l’iniziativa Pacchetto impresa entroterra dal 2011 e fino al 2014, per sostenere le imprese dell’entroterra – si legge nel documento – che decideranno di innovare con un budget annuo di risorse provinciali dedicate, aggiuntive rispetto a quelle regionali derivanti da eventuali rifinanziamenti delle leggi riferimento (LR 40/02) ulteriormente aumentabile con il sostegno dei Comuni interessati. Non dovrà mancare la “rete” tra tutti i soggetti e la promozione e la commercializzazione del prodotto turistico. “Per questo – afferma Galli – a partire dal 2011 la Provincia di Rimini s’impegna a destinare un budget annuale di 100mila euro esclusivamente dedicato alla promocommercializzazione e internazionalizzazione del prodotto Malatesta e Montefeltro ed entro giugno 2011 agli operatori privati, anche attraverso la collaborazione dei Comuni interessati, chiediamo di dare vita ad almeno un nuovo Club di prodotto specifico”.

    Internet ed eventi
    Infine la Provincia s’impegna a rinnovare l’arcaico sito www.riviera.rimini.it che conterrà, ovviamente, anche la nuova immagine del prodotto Malatesta & Montefeltro unitamente ai contenuti informativi dei nuovi 7 Comuni della Valmarecchia. Tutto questo entro dicembre.
    E poi gli eventi, per cui si gioca una partita importante. “C’è un salto di qualità da compiere, che è quello di lavorare ad un calendario ragionato dei grandi eventi dell’entroterra da svilupparsi sulle quattro stagionalità, evitando sovrapposizioni di date e investendo sulle eccellenze” specifica l’assessore. “Per eventi e manifestazioni destineremo almeno 300mila euro annui”. Non mancheranno poi iniziative “di co-marketing inserendo i prodotti tipici e l’enogastronomia all’interno delle offerte commerciali dei Club di prodotto e delle imprese turistiche”.

    Problema accessibilità
    Infine i collegamenti. Come si arriva nell’entroterra? “L’impegno della Provincia – dice Galli – è quello di aprire entro l’anno un tavolo di lavoro con Agenzia Mobilità, con i Comuni e con gli altri attori interessati, per valutare la fattibilità di una linea turistica Malatesta & Montefeltro, di collegamento specifico tra la Costa e l’entroterra”. Per questo il budget annuale sarà di almeno 60mila euro.

    Cercasi fondi
    Insomma, la Provincia, a detta di Galli, “farà fino in fondo la sua parte” anche se “sarà di fondamentale importanza ricevere adeguato sostegno anche dal Governo e Regione Emilia Romagna. Risorse economiche aggiuntive che ci aiutino a centrare l’obiettivo”. E poi? “La speranza è che i privati ci seguano” aggiunge l’assessore.
    Ai Comuni e ai privati, tutto questo percorso, andrà bene?

    Domenico Chiericozzi