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San Gau festival, la canzone alla riminese

Anche Rimini ha il suo Festival. Che canta, suona e balla in maniera intonata e divertente da dodici anni sul palcoscenico della sala parrocchiale “Don Pippo”, a Rimini, quartiere Sant’Andrea.
Nato in maniera spontanea (come festa di compleanno tra amici), un po’ per gioco e forse per fare goliardicamente il verso a Sanremo, il Festival della Canzone di San Gaudenzo è diventato nel tempo un appuntamento atteso da moltissimi giovani (e famiglie) del territorio. Punto di forza la tradizionale gara canora accompagnata da sketch, parodie, imitazioni musicali. Con il trascorrere degli anni il “SanGau Festival” – come è stato ribattezzato – si è continuamente trasformato, fino ad evolversi in uno spettacolo non solo musicale, un gran varietà la cui colonna portante è la gara musicale in stile SanRemo con una cornice di sketch dal vivo, imitazioni, parodie, balletti, filmati, curato come un figlio dal direttore artistico (e ideatore della manifestazione), il 31enne Alessandro Ceccarini. L’edizione 2012 salirà il palcoscenico della sala “don Pippo” della parrocchia di San Gaudenzo sabato 28 gennaio, alle ore 20.45 (ingresso libero). Il Festival vedrà esibirsi nove giovani concorrenti, alle prese con gorgheggi, do di petto e acuti. Tra questi tanti riminesi, la 14enne Chiara Campanile di Villa Verucchio, l’undicenne riminese Sofia Buresta, la bambina “ugola d’oro” più volte ospitata con successo da Antonella Clerici in Ti lascio una canzone e altri programmi Rai. Tutti a caccia della vittoria finale, che nell’ultima edizione ha arriso ad una band, i Diur, capaci di convincere la giuria con la loro musica celtica. Ai microfoni c’è l’inossidabile Emiliano Procucci, coadiuvato dal vivace terzetto composto da Paolo Morganti, Michela Mulazzani e Alice Valeri, 68 anni di sprizzante entusiasmo in tre. La premiazione del vincitore, com’è tradizione, sarà affidata al parroco di San Gaudenzo don Aldo Amati che consegnerà ai primi tre classificati altrettante coppe. Anche Lorella Cuccarini lascia il suo segno al Fastival. La popolare conduttrice per il secondo anno consecutivo saluterà in video il pubblico in sala. Durante il Festival sarà anche proiettato un film, 20 minuti di sorpresa.

(t.c.)