Home Sport Rugby, l’Unione farà la forza?

Rugby, l’Unione farà la forza?

La palla ovale ha aperto ufficialmente la propria stagione. E subito si è registrata una grande novità. Rimini e San Marino hanno deciso di fondersi creando l’Unione Rugby Rimini San Marino. Un progetto maturato nei mesi scorsi, ma che va a consolidare una collaborazione proficua che è sempre esistita tra Rimini e la Repubblica in campo rugbistico e che punta non solo all’accorpamento di tutte le formazioni, dal mini-rugby alla senios, ma contestualmente ad accrescerne il livello qualitativo e contribuire così in maniera incisiva a potenziare tutto il movimento della palla ovale della bassa Romagna e del Titano, oltre che a dotare così tutte le categorie degli spazi adeguati per gli allenamenti così come per accogliere il pubblico sempre più numeroso che segue il rugby.
“L’assetto societario rimane per il momento invariato – sottolinea il presidente del Rimini Rugby, Daniele Mangione – ma sicuramente nel futuro sarà ampliato il direttivo. Vedo un futuro positivo per il rugby, ma per continuare a crescere dobbiamo guardare lontano, anche da Rimini”.
A fargli eco è Davide Giardi, numero uno della società biancazzurra.
“È un progetto ambizioso e stiamo lavorando con impegno per farlo crescere. Credo fortemente che l’Unione possa essere un grande trampolino per rilanciare il nostro sport in tutto il territorio”.
Tutte le formazioni parteciperanno ai rispettivi campionati regionali. Il vivaio dei piccolini del mini rugby è stato affidato ad Alipio Menghetti e Rocco Benedetto. L’under 14 sarà seguita da Matteo Righi e Daniele Mangione, l’under 16 da Lorenzo Leonardi mentre l’under 18 da Giuseppe Leo. La formazione senior sarà, invece, allenata da Giovanni Borsani, già giocatore di serie A.

Alberto Volponi