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Rinascere dall’ ultimo posto

Momento difficile per Rbr, Johnson ko

Sciopero del tifo fino alle 18.33, poi i canti e il sostegno senza interruzione della Curva Rimini e al termine la contestazione, rumorosa ma civile: “Meritiamo di più!”.

Queste immagini, unite al risultato scolpito sui nuovissimi (e bellissimi) tabelloni luminosi di un Flaminio stracolmo di pubblico (Rbr-Trieste 62-81), fotografano lo stato attuale della RivieraBanca Basket Rimini. Una squadra alle corde, un po’ remissiva, a tratti smarrita, punita dai risultati e anche dalla sfortuna.

Quando, dopo 3 minuti, Johnson resta a terra nel tentativo di recupero contestato da Ruzzier, tutto il palazzo resta muto.

Preoccupato per le condizioni di quello che è il miglior giocatore di Rbr, e per la squadra che perdeva un pezzo pregiato.

Trieste non se l’è fatto ripetere due volte. Dopo essersi scrollata di dosso i timori reverenziali nei confronti di Rimini e del suo fortino, e senza JJ a dettare legge nel pitturato, gli alabardati hanno progressivamente preso il pallino del gioco. La coppia di americani ha fatto il resto, con Brooks sugli scudi (24 punti) e Reyes tutto sostanza, e l’esperienza di Filloy (una vecchia conoscenza riminese).

Rimini ci ha provato, sospinta da Anumba (a sx nella foto ©Nicola DeLuigi), nel primo tempo ha retto l’urto (35-42) per sgretolarsi man mano che passavano i minuti. Con i suoi 21 punti Marks è l’unica voce a cantare nel coro di un attacco biancorosso da 34%, ma l’impressione (purtroppo confermata dalle statistiche) è che la guardia si nascondanei momenti decisivi e non sia un leader. “ Sono amareggiato ma non depresso. – assicura coach Dell’Agnello – Riuscirò a raddrizzare questa situazione, è un impegno che mi prendo con tutti. Chiedo solo che i giocatori siano sani”. Il pensiero va alle condizioni di Johnson. Ma il ricorso al mercato non è così peregrino, anche se raddrizzare il roster in corsa non è mai semplice. Ma l’ultimo posto in classifica di Rbr (con Chiusi e Orzinuovi) chiede provvedimenti.

Giornata agrodolce in C unica. San Marino non dà scampo a Perugia (6550) e ribadisce il quarto posto sia pure in coabitazione. Venerdì farà visita alla capolista Recanati.

Angels Santarcangelo perdono il play Conti e trovano disco rosso nella Molinella (81-68) dell’ex Picio Bianchi. Clementini terz’ultimi ma sabato possono rifarsi con S.F. Fortitudo che la segue in classifica.

In D, mentre Dolphins Riccione riposava, Fast Coffee Villanova Tigers non ha potuto disputare la gara contro la capolista Argenta a causa di un canestro irregolare. Venerdì a Villa Verucchio arriva l’altra battistada Granarolo, un match che promette scintille. Riccione ospita il fanalino di coda Russi. Entrambe le riminesi vogliono migliorare la classifica. (t.c.)