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Rimini, ecco la giunta Jamil

Rimini, ecco la nuova squadra del neo sindaco Jamil Sadegholvaad. Sono 4 donne e 5 uomini, una formazione che mette in campo amministratori che hanno maturato esperienze con il Sindaco Gnassi (Roberta Frisoni, Anna Montini, Mattia Morolli) o con il Sindaco Ravaioli (Juri Magrini) e altri che hanno maturato esperienze nell’ambito della società civile, nel mondo del lavoro e dell’associazionismo (Chiara Bellini, Kristian Gianfreda, Moreno Maresi, Francesca Mattei, Francesco Bragagni). Sadegholvaad assicura continuità con la giunta precedente, ma avverte anche che un cambio di passo sarà necessario su “tematiche che investono la comunità e che debbono tener conto del Covid non ancora del tutto sconfitto”, e che condizionerà il 2022 economico e turistico, due drive fondamentali per lo sviluppo di Rimini. “Metteremo in campo tutte le azioni necessarie per tornare ai numeri pre-Covid” promette il primo cittadino.
La squadra, dunque?
Nessuna novità per il ruolo da vicesindaco, era già tutto scritto. A Chiara Bellini vanno anche le deleghe a Politiche per l’educazione, Università, Formazione e lavoro, Politiche di genere, Partecipazione.
Francesca Mattei vanta già un primato: è la più giovane del roster con i suoi 23 anni. A lei l’assessorato a Patto per il clima e il lavoro (“sul quale la regione Emilia-Romagna punta molto” puntualizza il sindaco), Agricoltura, Politiche giovanili, Diritti e benessere degli animali, Cooperazione internazionale, Trasparenza e semplificazione, Politiche per la pace.
Un’altra certezza era Roberta Frisoni. 43 anni, laureata in Economia Politica all’Università Bocconi di Milano, già assessore alla mobilità con il Sindaco Gnassi e vicesindaco negli ultimissimi mesi di mandato, si occuperà di Urbanistica e pianificazione del territorio, Edilizia privata, Rigenerazione urbana, Demanio, Politiche per la mobilità, Trasporto pubblico locale, PNRR.
Sembrava volersi smarcare al termine del lustro con la Giunta Gnassi, invece Anna Montini, 54 anni, resta al suo posto. Sarà assessore a Transizione ecologica (ambiente, sviluppo sostenibile, pianificazione e cura del verde pubblico), Blu Economy, statistica. “Ogni azione amministrativa dovrà fare i conti con la sostenibilità ambientale” avverte Sadegolvaad.
Una new entry è rappresentata da Francesco Bragagni, 34 anni fa, laureato in Giurisprudenza è avvocato dal 2016. Segretario provinciale e membro della Segreteria Nazionale del PSI, è volontario di Avvocato di Strada Onlus e ha fatto  parte della Commissione Carcere della Camera Penale. Assessore a politiche per lo sviluppo delle risorse umane, servizi civici e toponomastica, legalità, rapporti con il consiglio comunale.
Accanto a lui, con la “maglia” delle Politiche per la salute, Protezione sociale e Politiche per la casa, siederà in Giunta Kristian Gianfreda. 50 anni fa, impegnato nel sociale fin da giovane, nel 1997 conosce la Comunità Papa Giovanni XXIII e si avvicina in particolare alla realtà di accoglienza per senza fissa dimora “Capanna di Betlemme” diventandone il responsabile per quasi vent’anni e diventando educatore professionale. Nel 2001 inizia anche la sua esperienza nel campo dell’audiovisivo, ottenendo numerosi premi e riconoscimenti, fino a raggiungere quello internazionale grazie al suo primo lungometraggio cinematografico Solo cose belle (2019). E’ fondatore della casa di produzione cinematografica COFFEE TIME FILM.
Chi vanta una lunga esperienza sia politica sia amministrativa è Juri Magrini, nato a Riccione 48 anni fa, laureato in sociologia. A lui gli assessorati al Bilancio e risorse finanziarie, polizia locale, attività economiche, politiche per la sicurezza urbana e protezione civile.
Altro volto noto è Mattia Morolli, 40 anni, laureato in comunicazione pubblicitaria e marketing e impegnato professionalmente nell’impresa alberghiera di famiglia. Già assessore alla Scuola con il sindaco Gnassi, ora passa a Lavori pubblici, Edilizia scolastica, Transizione digitale, cura e sviluppo dell’identità dei luoghi.
Di lui si parlava come possibile candidato sindaco.”Per motivi personali e per le vicende che mi sono occorse (ha contratto il Covid con conseguente e lungo ricovero ospedaliero, ndr) non ho potuto accettare quella proposta, che pure mi ha lusingato” spiega Moreno Maresi. 62 anni, laureato in Giurisprudenza all’Università degli Studi di Bologna, noto avvocato penalista, e fondatore e vice Presidente di Rinascita Basket Rimini, si occuperà di Sport, Governance delle Società partecipate, Patrimonio.
Il sindaco Jamil Sadegholvaad mantiene a sé Turismo e Cultura. “Credo ci voglia oggi tutto l’impegno diretto del sindaco su questi due settori che rappresentano una chiave per il nostro sviluppo futuro” spiega i motivi di tale scelta.
Quali impegni ci saranno nei primi 100 giorni della sua squadra? “Ognuno di noi sarà chiamato a una serie di compiti specifici da condurre in porto” esordisce il sindaco. Che snocciola i primi interventi: “l’atto di indirizzo dei parcheggi, i bandi per i nuovi direttori di museo e biblioteca, la creazione di due gruppi interassessorili che dovranno da subito lavorare a due obiettivi prioritari, insieme al Piano strategico: il PNRR e la partecipazione” Inoltre, “Vogliamo un comune che torni a essere presente e presidio in ogni parte del territorio comunale, da mare a monte e forse. Nei prossimi giorni  comunicheremo, l’orario di ricevimento al pubblico che il sindaco, la vice sindaca, ognuno degli assessori dovrà garantire almeno una volta alla settimana”. “Giudicateci da cosa sapremo fare o non sapremo fare” la richiesta del primo cittadino.
Il primo consiglio comunale dell’era Sadegholvaad è fissato il 28 ottobre.
Paolo Guiducci