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Quando la Banca le suona intonate

L’Istituto adesso le suona. E le suona intonate per valorizzare i giovani talenti musicali del territorio che inseguono le sette note. La Banca Popolare Valconca cala il bis: per il secondo anno consecutivo, infatti, l’istituto con sede a Morciano di Romagna mette a disposizione tre borse di studio da 1.000 euro cadauna per i migliori musicisti che si diplomano e/o laureano nel corso dell’anno. Si tratta del (primo) risultato della collaborazione tra la BPV e il Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro, volendo proseguire nella valorizzazione dei giovani talenti presenti sul territorio.
L’Istituto morcianese non è nuovo a queste iniziative culturali. Quella per i musicisti si affianca infatti ad altre borse di studio per laureati ed al concorso di pittura “Alida Epremian”, che l’Istituto di credito cura già da diversi anni; e rappresenta un ulteriore impegno, in un ambito completamente nuovo quale la musica, in collaborazione con il prestigioso Conservatorio conosciuto a livello internazionale.
La BPV ha già consegnato otto borse di studio, quattro nel 2010 e altrettante nel 2011. Tra i primi vincitori, figurano la soprano Daniela Bertozzi di Osteria Nuova di Monte Colombo e Samuele Barilari di San Giovanni in Marignano (oltre ad Antonio Alessandro Deleo e Lucia Di Stefano). Lo scorso anno tra i premiati figurava invece Stella Chissotti di Tavullia (insieme a Lorenzo Antinori, Stella Chissotti e Artem Kozlov).
Il premio non è solo la borsa di studio ma anche la musica dal vivo. Il regolamento prvede infatti che in occasione della consegna delle borse di studio, i vincitori debbano tenere un concerto. La performance degli artisti (nella foto, Thea Crudi, studentessa del corso di laurea triennale di “canto jazz” al conservatorio “Rossini”) è l’occasione per un piacevole incontro in cui soci, clienti e amici potranno apprezzare i giovani talenti delle sette note.
Il concerto è in programma il 1 febbraio 2012. Una data tutt’altro che causale: vuole diventare un appuntamento fisso proprio per ricordare quel lontano 1 febbraio 1911 quando la Banca – un secolo fa – iniziò la propria attività a Morciano di Romagna.

(t.c.)