“Si può dire che oggi non viviamo un’epoca di cambiamento quanto un cambiamento d’epoca. Le situazioni che viviamo oggi pongono dunque sfide nuove che per noi a volte sono persino difficili da comprendere. Questo nostro tempo richiede di vivere i problemi come sfide e non come ostacoli…“ Papa Francesco – V Convegno Nazionale della Chiesa Italiana (Firenze)
“La pastorale in chiave missionaria esige di abbandonare il comodo criterio pastorale del “si è fatto sempre così”. Invito tutti ad essere audaci e creativi in questo compito di ripensare gli obiettivi, le strutture, lo stile e i metodi evangelizzatori delle proprie comunità” Papa Francesco – Evangeli Gaudium n.33
Premesse
• Dato il “cambiamento d’epoca”, Papa Francesco chiama tutta la Chiesa ad un profondo rinnovamento, per testimoniare il Vangelo agli uomini del nostro tempo in forme nuove
• La Chiesa italiana si prepara a celebrare il 50° di istituzione della Caritas, e siamo invitati a riflettere su questo cammino, per guardare insieme alle mete future
• Anche nella nostra Diocesi ci stiamo chiedendo come affrontare le sfide del presente e del futuro (vedi: Consiglio pastorale diocesano e Consiglio presbiterale)
• Nel cammino della Caritas, il momento è propizio: sollecitati dalla nostra storia e dagli eventi di questi ultimi anni, siamo chiamati a guardare e ad andare avanti
• E’ molto importante lo stile e il metodo: favoriamo un ampio dialogo ed un sereno ascolto, per coinvolgere tutti in questa riflessione, nei percorsi ipotizzati, nelle strade future.
Proposta
• Diamo avvio ad un “tempo di discernimento sinodale” proposto a tutti coloro che fanno parte della Caritas: tutti coinvolti ed invitati ad esprimersi, per donare il proprio contributo: persone, gruppi, volontari, giovani, Caritas parrocchiali…
• Insieme interroghiamoci sul futuro della Caritas per maturare un percorso ecclesiale condiviso
• Ognuno deve sentirsi libero di esprimere il proprio parere e suggerire idee, in una prospettiva costruttiva
• Non guardiamo al presente o al passato: guardiamo al futuro e “sogniamolo” insieme
• Consegniamo le risposte, individuali o di gruppo, al nostro Vescovo, entro il mese di marzo (email)?
Alcune domande, per aiutare la riflessione
• Quale contributo è chiamata a dare la Caritas al rinnovamento della vita della chiesa, secondo le prospettive indicate dal Papa e dal nostro Vescovo?
• Nel contesto sociale attuale, fortemente segnato dalla pandemia, quali sono le priorità che ci dovrebbero orientare?
• Quale “sogno” abbiamo per la nostra Caritas?
• Quali scelte di fondo siamo chiamati ad operare?
• Quale stile e quali atteggiamenti sono essenziali per il nostro servizio?
• Quale cambiamento è necessario, sia negli atteggiamenti che nelle opere concrete?
• Cosa ci sembra importante, per la Caritas, nel futuro della Chiesa?
• Quale contributo personale possiamo offrire?
Alcune domande alle persone che si rivolgono a noi
• Come vorresti essere accolto / trattato dalla Caritas?
• Come vorresti essere accolto / trattato dalle persone che incontri quotidianamente (per strada)?
• Qual è il tuo più importante / principale problema? (anche più di uno)
• Cosa chiedi ai servizi del territorio (Comune)?
• Cosa chiedi alla Caritas?
• Cosa chiedi alle persone che incontri?