Più divise più sicurezza?

    La sicurezza arriva in divisa. Potenziata la caserma dei carabinieri di Savignano con cinque nuovi uomini in pianta stabile e un nucleo di dieci agenti della Compagnia di intervento operativo (Cio) del 6° Battaglione Carabinieri Toscana. In totale ora sono 16 gli uomini stabili che operano sul territorio di Savignano con l’organico deputato al presidio e alla vigilanza del territorio del Rubicone, ai quali si aggiungono i 10 del Cio. La conferma è arrivata dal prefetto Antonio Nunziante al sindaco Elena Battistini dopo che la stessa aveva avuto un colloquio presso il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica alla presenza fra gli altri del colonnello Mariano Angioni, comandante provinciale dei carabinieri di Forlì-Cesena. I dieci carabinieri del Cio, riconoscibili per la particolare divisa con tuta e basco, sono un reparto mobile che a Savignano riveste compiti di perlustrazione, pattugliamento e monitoraggio del territorio. Il maggiore Vito Camassa, comandante della compagnia dei carabinieri di Cesenatico da cui dipende la stazione di Savignano:“Grazie alla presenza dei nuovi agenti e del nucleo Cio, il territorio comunale è pattugliato 24 ore su 24, talvolta anche con turni duplicati. La zona del Rubicone è sempre monitorata con particolare attenzione nel periodo invernale, quando la presenza delle molte industrie richiede un innalzamento del livello di sicurezza. Prima dell’arrivo dei nuovi agenti erano le pattuglie del radiomobile di Cesenatico a vigilare sul Rubicone quando si rendeva necessario supportare gli uomini del comandante della stazione di Savignano, Vincenzo Di Canosa”. Lo sforzo è puntare sulla prevenzione. “Allo stato attuale il livello di sicurezza percepita è pari a quello della sicurezza reale. – assicura il maggiore Camassa – Le macchine ci sono e i cittadini possono constatare di persona la costante azione di pattugliamento. Invito i cittadini a non esitare a prendere contatto con i carabinieri, qualora ritengano di avere individuato situazioni anomale o sospette anche di lieve entità. Ogni segnalazione può rivelarsi utile. La conoscenza che i residenti hanno del territorio è preziosa”. Il sindaco Elena Battistini è soddisfatta: “Questi nuovi uomini stanno dando più tranquillità alla città”. (e.p.)