Home Attualita “Per le scuole abbiamo speso 1.5 milioni”

“Per le scuole abbiamo speso 1.5 milioni”

La prima campanella è suonata. Lunedì scorso, oltre 46mila alunni si sono seduti sui banchi di scuola. Contemporaneamente, l’assessore provinciale, Meris Soldati, oltre ai saluti e agli in bocca al lupo di rito, ha voluto fare il quadro della situazione sottolineando come nel 2012-2013 “la Provincia ha speso un milione e 100mila euro di risorse proprie” al quale bisogna aggiungere i 488mila euro finanziati per nuovi interventi.
“Abbiamo dato dimostrazione di un impegno straordinario nei confronti della scuola. Grazie alle risorse dedicate dal nostro biliancio, e a quelle che siamo stati in grado di intercettare attraverso la bontà dei progetti presentati in sinergia con i Comuni, siamo riusciti a completare, o comunque a cantierare, non solo importanti interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, ma anche a completare in tempi velocissimi interventi di rimodulazione degli spazi necessari per fronteggiare i trasferimenti di iscritti da un istituto all’altro.Tutto questo assume ancora più importanza in un contesto di deficit economico (per la contestuale presenza del taglio al trasferimento delle risorse statali e il patto di stabilità per gli Enti Locali) e di grande imprevedibilità dei flussi di iscrizione. Se da parte nostra si tratta di una conferma delle risorse dedicate ogni anno alla scuola, accolgo, invece, con piacere l’inversione di tendenza che, a livello di governo centrale, ha reso disponibili risorse sia per l’assunzione di nuovi docenti e personale, sia per i nuovi interventi. Un buon segnale che speriamo possa essere sostenuto e implementato anche per i prossimi anni. Grazie a queste risorse e all’impegno profuso, tutti gli studenti del territorio hanno potuto iniziare l’anno scolastico in strutture adeguate e in regola con i parametri di sicurezza richiesti, scongiurando il doppio turno, cosa non scontata soprattutto di questi tempi”.
Poi l’assessore è sceso nei dettagli dei nuovi interventi partendo da quelli all’Itc Valturio, all’Iti Da Vinci, al Marco Polo, al Serpieri e all’Isiss di Morciano: “lavori per oltre 150mila euro” sottolinea la Soldati. A Rimini, gli interventi riguarderanno la media Bertola, le primarie Montessori, Lambruschini, Decio Raggi, Rodari, San Fortunato, Padulli, Case Nuove e De Amicis “qui l’importo è di 62mila euro di cui 12.400 di cofinanziamento”. A Bellaria sono previsti lavori alla “Pascoli”: 51mila euro in totale di cui quasi la metà cofinanziati. È di 15mila, invece, l’importo per gli aggiustamenti all’interno della scuola d’infanzia “Pinocchio” di Torriana mentre ne serviranno quasi 58mila per quelli di Sant’Agata Feltria. Uno dei finanziamenti più importanti è quello per l’Albini di Saludecio: ben 60mila euro. Più “leggeri” gli interventi alla scuola d’infanzia e primaria di Maiolo (14.100 euro) e per la scuola di Talamello (15mila). Serviranno, invece, 43mila euro per gli aggiustamenti all’interno della scuola di primo grado “F.lli Cervi” di Riccione mentre per le scuole di San Leo la spesa a bilancio è di 38mila euro.
Studenti diversamenti abili. Inoltre, la Giunta, ha approvato il programma d’interventi a favore degli studenti diversamente abili, residenti in provincia e frequentanti le scuole secondarie di secondo grado. “L’azione si sviluppa su numerosi versanti: dal servizio educativo-assistenziale, alla realizzazione di progetti di orientamento e di transizione al lavoro, all’acquisto di ausili che complessivamente comportano un impegno di spesa di circa un milione di euro (in parte di risorse provinciali ed in parte di risorse del Fondo regionale disabili come già disposto con precedenti delibere)”. Gli interventi ogni anno riguardano circa 160 studenti di scuola secondaria di secondo grado e vengono concordati e coordinati insieme alle scuole, all’Ausl e ai Comuni di residenza.

Francesco Barone