Home Attualita Paolo Cevoli ci versa una storia da bere

Paolo Cevoli ci versa una storia da bere

Paolo Cevoli questa volta… versa una storia. Nel nuovo cortometraggio, l’attore riccionese dialoga con Anita (interpretata da Jessica Polsky, già nella sit-com Camera Café), bimba nata e cresciuta nelle terre del Nord, che ogni sera si fa raccontare una favola dalla mamma. La sua preferita parla della Riviera Romagnola “dove tutti ti incontrano con un sorriso, e dove si mangiano cibi deliziosi”. E di quando la mamma ha incontrato il suo Principe Azzurro che, come nella migliore tradizione cinematografica (e non solo), si rivela essere l’aitante “bagnino” della spiaggia in canottiera rossa e fisico statuario… o quasi.
Anche con questo racconto (che ha scritto e interpretato), Cevoli è in grado di far sorridere ed emozionare, evocando paesaggi e sapori che fanno parte dell’immaginario di tutti e che, oggi come non mai, richiamano la leggerezza e il piacere della convivialità. “Ti verso una storia” prosegue il sodalizio tra il Gruppo Caviro e Paolo Cevoli. Uniti dalla passione per le tradizioni e per il buon vino, ormai da diversi mesi il comico e attore di Riccione e la cooperativa faentina si uniscono per raccontare la terra di Romagna attraverso le immagini, i profumi e i sapori che l’hanno resa celebre e amata in tutto il mondo. Il video è on line da oggi, giovedì 26 agosto, sul sito vignetiromio.it (https://vignetiromio.it/it/) e sulle pagine social dell’attore.
Questo nuovo lavoro nato dall’incontro di Cevoli con i vini della Linea Vigneti Romio di Caviro, è ispirato al Famoso Rubicone IGT, un vino profumato e fruttato che richiama leggerezza e vitalità. E che ricorda la spensieratezza dell’estate e delle vacanze di cui la Romagna è icona. Il Famoso Rubicone IGT riporta in etichetta la xilografia di una donna sorridente seduta in spiaggia sotto l’ombrellone. L’immagine si ispira alla tradizione Romagnola un tempo riportata su riviste come «La Pié», attualizzata in una versione sognante felliniana. La Pié era una pubblicazione, purtroppo ora non più edita, fondata nel 1920 che è diventata nel tempo uno strumento di conservazione e divulgazione di tutto ciò che costituisce carattere e storia della Romagna.