Home Cultura Mettersi in mostra per “Un sì per la Vita”

Mettersi in mostra per “Un sì per la Vita”

Un ritorno all’arte per dire “Un sì per la Vita”: è il messaggio lanciato dall’associazione “Con le Ali di Chiara” che propone la terza edizione dell’evento, ma questa volta a fine anno e in una nuova veste. Dopo il video del 23 giugno (in sostituzione dello spettacolo al Teatro degli Agostiniani) entra in scena un omaggio a musica, danza e pittura, e tornano protagonisti i giovani. Partendo dalla loro creatività, l’associazione vuole lanciare, infatti, un messaggio di speranza. Otto artisti riminesi esporranno i loro quadri nella suggestiva sede di Augeo Space Art, a Palazzo Spina (corso d’Augusto 217, Rimini), da martedì 15 a venerdì 20 dicembre. Si tratta di otto giovani (Beatrice Bianchi, Chira De Carlo, Vittoria Fico, Irene Lanzetti, Tommaso Galassi, Diego Matteini, Marianna Romani e Liliya Sudin), tra i 18 e i 23 anni, provenienti da scuole d’arte o tutt’ota studenti anche universitari di corsi a indirizzo artistico.

Le dodici opere realizzate ed esposte ad Augeo parlano della vita, della sua complessità, come viaggio tra prove ed emozioni forti e contrastanti. Ricorrente è il richiamo agli elementi della natura, forse un monito di rispetto per l’ambiente che ci circonda. Un tema che le giovani generazioni hanno mostrato essere impellente, insegnando forse qualcosa anche agli adulti.

Le opere possono essere anche acquistate. In occasione dell’evento infatti l’associazione promuove una raccolta fondi per aiutare famiglie con bambini che stanno vivendo con estrema difficoltà questo periodo di emergenza Covid-19, a cui sarà donato tutto il ricavato. Sarà quindi allestito un tavolo in cui le volontarie dell’associazione proporranno in cambio di un’offerta il Panettone solidale, prodotto per il terzo anno consecutivo dalla pasticceria Peccati di Gola. Ogni panettone avrà allegato un biglietto di auguri recante una frase che è un po’ anche il messaggio dell’associazione.

“Quest’anno abbiamo scelto «Perché è nel dare che noi riceviamo» – spiega Mariangela Maestri – proprio perché ci rispecchiamo in questa frase di San Francesco d’Assisi”. Le creative volontarie impreziosiscono la confezione utilizzando il materiale donato da Fabbri Tende, affezionato sostenitore, realizzando un addobbo da appendere all’Albero di Natale come segno di condivisione.

Sul tavolo delle volontarie sarannno disponibili anche manufatti come shopper, porta mascherine e curiosi e utili oggetti realizzati con materiale di riciclo.

L’ingresso alla mostra è possibile dalle 10 alle 12,30 e dalle 16 alle 19, dal 15 al 20 dicembre. La prenotazione è consigliata chiamando il 333.4328346 (aggiornamenti sulla pagina Facebook Con le Ali di Chiara).

“Con le Ali di Chiara” è nata nel 2018 dalla famiglia di questa bambina riminese e dagli amici.

L’Associazione (conlealidichiara@gmail.com) ha lo scopo di promuovere, attraverso la pratica del volontariato, attività di solidarietà, formative, artistiche e ricreative di interesse e valore sociale.

In questo Natale così “speciale”, anche con l’arte (e il volontariato), “Con le Ali di Chiara” grazie a “Un sì per la vita” si prefigge di devolvere il ricavato delle iniziative ad alcune famiglie già segnalateci, “per far fronte al saldo di bollette e canoni di affitto insoluti ed alleviarne così il peso e il senso di solitudine”.

Tommaso Cevoli