Home Sport L’avversario si chiama infortunio

L’avversario si chiama infortunio

BASkET Per la prima volta la Rinascita non è più capolista Quattro giocatori ko, chi rientrerà con Verona? I derby minors

Per la prima volta in stagione, la Rinascita è costretta a leggere in classifica la targa degli avversari. A preoccupare di più i biancorossi riminesi non è tanto il primato perduto a favore dell’Apu Udine dopo 25 giornate quanto l’improvviso affollarsi dell’infermeria.

A Tommasini, ai box da tre turni a causa di un’infiammazione alla spalla, domenica si sono aggiunti a vario titolo Simioni, Camara e Robinson. L’americano (foto ©Alfio Sgroi) ha rimediato un problema all’inguine saltando gli ultimi 2 minuti della sfida (persa 98-91) con Urania Milano, dopo che aveva seminato il panico nella difesa meneghina. Camara è caduto rovinosamente con Gentile sbattendo la testa. Simioni ha riportato un trauma muscolare dell’adduttore della gamba sinistra.

Svuotare l’infermeria e contare su tutti gli effettivi è fondamentale per Rbr quando mancano 13 partite al termine della regular season. Di queste la truppa di coach Dell’Agnello ne giocherà 7 al Flaminio e 6 in trasferta. Fuori casa affronterà tutte le prime della classe, e non è un dettaglio da poco. Si parte con Cividale, poi Rieti, Cantù, Avellino, Udine e Fortitudo.

Domenica arriva al Flaminio Verona che naviga a 8 punti dai riminesi. Servirà attenzione in difesa (specie palle perse) e buone percentuali in attacco, specie nel tiro da tre punti, una delle armi letali della Rinascita con Grande quarto in graduatoria col 46.2% e la squadra che si esprime col 40%.

In serie C, l’atteso derby Angels Santarcangelo – Pall. Titano si è risolto nel finale a favore dei clementini che debbono però registrare un infortunio serio al play Rivali. Sabato i Titani ospitano la Robur Falconara mentre gli Angels volano a Pesaro sponda Pisaurum.

Tutti da giocare gli ultimi due turni in DR1. Tiberius e Villanova Tigers venerdì si affrontano in un derby fondamentale per l’accesso ai playoff con le due squadre appaiate al quinto (ed ultimo posto utile). All’andata s’imposero le Tigri 81-72. Ma anche Riccione può matematicamente sperare vincendo sempre e confidando in un passo falso finale delle cugine. (t.c.)