Home Sport La New Rimini vola ai play-off promozione

La New Rimini vola ai play-off promozione

Dopo il turno di riposo, nel girone G della Poule Scudetto di serie A il San Marino arpiona la testa della classifica, grazie all’unica tripletta del week-end, colta ai danni del Big Mat Grosseto senza concedere punti alle mazze avversarie. Una posizione di forza che, se mantenuta, recherà in dote ai Titani la possibilità, nei quarti di finale dei play-off ad eliminazione diretta, di giocarsi le cinque gare in programma da 7 inning con la quarta classificata del girone F, attualmente il non irresistibile Modena. In gara1 sono i solo-homer di Batista e Celli a proiettare i campioni d’Italia verso la vittoria con i toscani: un fuoricampo a testa, arrivati nel 1° inning, per un 2-0 poi aumentato tra 4° e 6° per il 4-0 finale. Gara2 per i biancazzurri di Bindi risulta davvero complicata.

Due ottime prestazioni sul monte di Sireus, per i toscani, e di Garbella (solo 2 hits subite in 7 inning), per San Marino, danno vita a una sfida avvincente ed equilibrata, decisa al 2° inning dal singolo di Angulo che spinge a casa Rosales per il punto decisivo della vittoria (1-0). I Titani completano poi lo sweep, chiudendo il terzo match segnando due punti al 3° inning, uno al 4° e altri due al 5°, portando il risultato su 5-0, e subendo solo 2 valide, grazie alla solida prestazione di Quevedo sul monte, sostituito al 6° inning da un intoccabile Baez. In questo turno per i Titani c’è lo scontro al vertice con Bologna, reduce da due brucianti sconfitte subite contro Parma e attardato di una lunghezza in graduatoria: per gli aficionados appuntamento a Serravalle venerdì (ore 20.30) per gara2.

Serie B. Nella serie cadetta, dopo l’emozionante pareggio interno nel derby con il CSA Falcons (6-4, 4-5), il Mediolanum New Rimini è tornato da Fano, ultimo in classifica, con due prevedibili vittorie (16-5 e 13-1), chiuse entrambe anticipatamente. Successi che consentono ai biancorossi di Zucconi di centrare già aritmeticamente il passaggio ai play-off per la promozione in serie A, con tre giornate d’anticipo. In questo week-end i riminesi scendono a Cupramontana,

distante ben 15 vittorie in classifica. Un distacco che però non deve fare allentare la presa a Muzzarelli & Co. Due successi importanti e non certo scontati, dopo il pareggio riminese, per il CSA Torre Pedrera Falcons sul diamante di Foggia (12-4 e 5-2). Vittorie che avvicinano anche i Rapaci di Lucena, secondi in classifica, al traguardo dei play-off promozione e che in questo turno migrano sul diamante di Porto Sant’Elpidio, attardato di sei lunghezze. Invece due consecutivi pareggi per il Rimini86 di Perazzini: il primo in trasferta a Cupramontana (0-8 e 12-7), il secondo interno e tiratissimo contro Porto Sant’Elpidio (10-9 e 2-3): in questa domenica i Gufi ospitano a Spadarolo (ore 11 e ore 15) le Pantere di Potenza Picena, che li precedono in classifica di una sola lunghezza.

Serie C. In C continua la cavalcata dei Titano Bears che, dopo il colpo corsaro a Perugia (9-7), hanno regolato in casa l’ostico Montegranaro (9-0): in questa domenica (ore 15) i plantigradi di Spadoni lasciano la tana di Serravalle e scendono sul diamante del Riccione. Riccione che dopo il turno di riposo è poi tornato male in arnese da Perugia, sconfitto dagli umbri con poche recriminazioni (17-5). Anche i giovani Falcons Torre Pedrera riposavano, per poi successivamente rischiare di rimetterci le penne tra le mura amiche contro lo Junior Rimini (3-2): questa domenica i Rapaci di Sartini volano a Perugia, che li precede in classifica con una sola lunghezza di margine. Ancora a caccia del primo hurrà in campionato i Pirati dello SCA Junior Rimini di Ricciotti che, dopo la batosta (15-1) di Pesaro prima ed aver venduto caro il galeone contro il citato Torre Pedrera poi, in questo turno domenicale ricevono (ore 15) un Montegranaro a caccia di una vittoria che in graduatoria, dovessero malauguratamente perdere a Perugia, gli permetterebbe di mettere il sale sulla coda proprio ai pennuti di Rivabella, agganciandoli.

Riccardo Leoni