Home Attualita Il vicepremier Tajani visita Scm: “Grande realtà, esempio di export”

Il vicepremier Tajani visita Scm: “Grande realtà, esempio di export”


Due ministri
in visita alla Scm. “Questo Governo continuerà ad affiancare le imprese italiane che esportano”. “La nostra vocazione internazionale è confermata anche dalla continua apertura di sedi commerciali estere, le più recenti in Vietnam e nei Balcani” ha risposto il presidente dell’azienda riminese, Andrea Aureli.
Lo scambio di battute e di cortesie è avvenuto questa mattina nella sede centrale di Scm, a Rimini. L’occasione è stata la visita del vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, accompagnato dal ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini, a Scm Group, leader mondiale nelle tecnologie per la lavorazione del legno e di una vasta gamma di materiali. Accolti dal consiglio di amministrazione e dalla direzione generale del gruppo, oltre che da altra ospiti tra cui questore, prefetto e il sindaco di Bellaria Igea Marina Filippo Giorgetti (assenti invece il primo cittadino di Rimini e la sindaca di Verucchio, comune dove Scm è nata ed ha storiche attività), l’onorevole e la senatrice hanno scelto l’azienda come tappa riminese del loro tour in Romagna, riconoscendo l’eccellenza per il sistema economico italiano di un Gruppo che continua a investire nei suoi siti industriali in Italia e a crescere a livello globale, valorizzando il made in Italy in tutto il mondo.
Nel 2023, nonostante le criticità del contesto macroeconomico globale, Scm Group ha raggiunto i 900 milioni di fatturato “con
una quota export del 90%, prevalentemente in Europa e Stati Uniti”. Vocazione internazionale confermata anche dalla “continua apertura di sedi commerciali estere, le più recenti nel Sud-est
asiatico e nei Balcani”. Investimenti che si aggiungono a quelli in innovazione e formazione, con 70mila ore di training dedicate solo nel 2023 ai collaboratori e clienti del gruppo. “La visita di oggi –
ha concluso Aureli – è un’opportunità anche per Scm Group e questo territorio perché accende i riflettori su un’azienda che vuole essere sempre più attrattiva anche nel mercato del lavoro e che è alla continua ricerca di figure professionali altamente specializzate”.
Il vicepremier Antonio Tajani ha evidenziato che la visita a Scm Group è “il riconoscimento ad una straordinaria realtà imprenditoriale da sempre impegnata nell’internazionalizzazione”. L’On. Tajani ha aggiunto che l’export, in crescita in Italia nonostante le note criticità in alcuni scenari esteri e che rappresenta il 40% del PIL, rappresenta una priorità per il governo e ha rimarcato l’importanza di “esplorare nuovi
mercati oltre a quelli già consolidati per le esportazioni del made in Italy”. “Oltre al Vietnam e al Su Est Asiatico vi segnalo anche il Messico e l’Africa”.
Tra qualche settimana è in programma l’incontro incontro Italia Africa, anche per presentare piano Mattei: “Presentare il saper fare italiano sarà utile per stringere accordi vincenti utili a entrambi i Paesi: – ha proseguito Tajani – aziende a doppia guida sono importanti x far crescere Africa”.
L’offerta di aiuto che presenterà l’Italia all’Africa non è soltanto quella relativa all’agricoltura (come sta già facendo in Egitto) ma anche “per macchinari e componentistica, che lavorano a fianco dei produttori. Il governo egiziano metterà a disposizione ettari ad aziende italiane per la produzione di frumento capace di far diventare autosufficiente l’Egitto ma anche la Tunisia”.

Il ministro Anna Maria Bernini (foto a fianco) ha affermato che “la forza di Scm Group di mantenersi costantemente innovativa nei decenni” è uno dei principali obiettivi che il sistema imprenditoriale nazionale deve porsi insieme alla “capacità di internazionalizzarsi, di proseguire la discendenza dirigenziale, di investire in sostenibilità e in nuove tecnologie di intelligenza artificiale generativa”. La senatrice Bernini ha svelato un segreto: “La famiglia Aureli e la mia famiglia si conoscono da lungo tempo” ha detto salutando con affetto Alfredo Aureli.

La visita alla Scm del vice premier Tajani e del ministro Bernini è proseguita andando a conoscere il rinnovato Technology Center dell’azienda, dedicato all’intera industria della lavorazione del legno, con sistemi di automazione industriale e servizi digitali di ultima generazione, e la nuova Control Room. In particolare, Tajani e Bernini hanno potuto scoprire come Industrial IoT e machine learning rivoluzionano il mondo dell’assistenza post
vendita: qui, infatti, i dati provenienti dalle macchine connesse in tutto il mondo ai sistemi IoT di Scm, vengono elaborati con l’aiuto delle più evolute tecnologie digitali per fornire ai clienti servizi
personalizzati di assistenza e consulenza, anticipando eventuali guasti e malfunzionamenti. (re.at.)