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Il turismo dell’anima

Pellegrinaggio e turismo religioso sono possibilità di viaggio sempre più importanti. Assumono una rilevanza sempre più crescente insieme ad una molteplicità di valori, nuovi e antichi. Turismo religioso e pellegrinaggio fanno rima anche con Rimini, tra iniziative individuali e grandi raduni organizzati. L’Agenzia viaggi Ariminum di Rimini, ad esempio, in catalogo propone una tre giorni in cui sviluppa gli itinerari mariani, che ripercorrono gli antichi santuari di Rimini, oppure l’itinerario di tre giorni delle pievi della Valmarecchia e della Valconca, che custodiscono preziosi gioielli artistici. E ancora l’itinerario francescano che ripercorre i luoghi in cui il patrono d’Italia sostò durante la sua missione apostolica del 1213 e che, secondo la leggenda, lo portò a piantare quello che attualmente è il cipresso più alto d’Europa, presente nel chiostro del convento dei Frati Minori di Villa Verucchio.
Non mancano i grandi eventi organizzati da associazioni e movimenti che scelgono Rimini come fulcro. Rinnovamento nello Spirito da 40 anni sceglie la Fiera per l’annuale Convocazione (quest’anno è il 36° Convegno nazionale). Si stima un’affluenza media di 15mila persone al giorno e c’è grande attesa per il messaggio di Papa Francesco, dato che era il referente del movimento in Argentina. Comunione e Liberazione ha scelto, come di consueto, Rimini per il weekend dedicato agli Esercizi spirituali, che quest’anno ha radunato 24mila persone. I Focolarini scelgono Bellaria per la Mariapoli di zona, mentre Rimini ospita a metà maggio il Congresso nazionale della Fuci (Federazione universitari cattolici italiani). Aggiungiamo i campi scuola estivi e le case in autogestione, le vacanze per l’anima in strutture parrocchiali e soprattutto religiose per una stima in entrata di almeno 400mila persone annue.
Dati non indifferenti per l’economia del turismo locale, soprattutto in tempi di crisi.

Riminesi con la valigia
I viaggi dell’anima non sono solo turismo in entrata ma coinvolgono anche i riminesi con la valigia per il turismo religioso. A breve si svolgerà il pellegrinaggio diocesano, le cui iscrizioni volgono al termine data l’affluenza già numerosa. Il viaggio coinvolge le grandi città del Portogallo, con tappa principale a Fatima, per una durata di 4 giorni. Per chi vuole si può estendere a 6 giorni con visita anche a Santiago de Compostela. 200 persone hanno già optato per questa soluzione.
Nelle ultime settimane il viaggio certamente più richiesto è quello per Roma, data la recente elezione del nuovo pontefice. Si tratta di un pellegrinaggio dell’ultimo momento che, con soli 50 euro, consente la visita in giornata in pullman e l’accesso all’udienza papale del mercoledì. In alternativa ci sono anche i viaggi di 2 o 3 giorni.
Ma Ariminum lavora soprattutto con riminesi che vogliono andare all’estero. Nell’ultimo anno sono aumentate le prenotazioni soprattutto per Medjugorje (564 pellegrini), verso la quale partono ogni settimana due voli da Rimini (il viaggio totale, compreso di trasferimenti, dura solo un’ora e un quarto), ma è altrimenti raggiungibile via mare o via terra. Per questa meta, oltre che per Lourdes, è diffusissimo il ritorno a breve termine: alcuni vi fanno visita 3 o 4 volte all’anno; in molti almeno una volta l’anno. Altre mete europee popolari sono la Polonia, Einsiedeln e Istanbul (482). Ma anche la Baviera e il tour delle cattedrali francesi sono piuttosto diffusi. Nell’est-Europa sono popolari le tappe della Russia cristiana e dell’Armenia (339). Una regione che non perde mai di fascino è il Medio Oriente (384) con i suoi viaggi di 8/10 giorni in Israele e Giordania, i cui voli partono direttamente dal “Fellini”. Mete ancora più lontane e solcate da qualche instancabile pellegrino sono il Brasile (12) e l’Etiopia (10). Mentre una meta che ha perso attrattiva è l’italiana San Giovanni Rotondo dove in tanti, una volta visti i luoghi di Padre Pio, difficilmente vi fanno ritorno a breve termine. Altre mete italiane popolari sono Loreto, Siena, Padova, Bolsena, il Lago di Garda (con il santuario della Corona), Assisi, Ravenna, Milano e la Sicilia. Questi luoghi sono stati scelti da ben 1.503 riminesi.

Mirco Paganelli