Home Cultura Il ricordo, la memoria, il dialetto popolare: il “Premio Lucchini”

Il ricordo, la memoria, il dialetto popolare: il “Premio Lucchini”

Scriveva Guido Lucchini, poeta, scrittore e commediografo riminese:

L’inverni us n’andèva si su straz
si su scasldein si su baràtul
che za un sulatin cheld e’ faséva bus bus”.

Proprio come dice la sua poesia, anche oggi l’inverno sta volgendo al termine, lasciando spazio ad una nuova primavera. Ed è proprio appena un giorno dopo l’equinozio, martedì 21 marzo, che si terrà una serata totalmente dedicata al poeta.

Dall’idea di Marco Colonna, pienamente condivisa anche dal figlio di Lucchini, Daniele, è alle ore 21.00 presso il Cinema Tiberio, vicino al quartiere dove questo importante personaggio è nato nel 1925, che la scena prenderà il via. L’evento ideato e promosso da Gruppo Icaro, dall’ingresso gratuito ma già con i posti sold out due settimane prima, sarà trasmesso anche in diretta su Icaro tv, canale 18.

Il “premio Lucchini” è alla sua prima edizione e assegnerà tre importantissimi riconoscimenti: “Interprete” della commedia riminese, “Zirudèla” e, infine, “Poesia Dialettale”. Presenta Francesca Magnoni, organizza Cristina Gambini, tanti i protagonisti, numerosi gli ospiti attesi sulla scena, di caratura nazionale ma anche internazionale, un evento che abbraccia tutta la provincia, non solo Rimini.

Emozioni, musica e sketch per una serata all’insegna della tradizione e dell’allegria, del ricordo di chi, nelle sue commedie, è riuscito a mostrare ciò che si cela dietro la vetrina mondana della città di Rimini, raccontando squarci di una vita quotidiana, di una vita agra e semplice, con sincerità, genuinità, trasmettendo e diffondendo il dialetto della tradizione popolare.