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I Pirati all’assalto di Grosseto

Dopo un 2011 assolutamente da favola, Doriano Bindi mise prudentemente, e obiettivamente, le mani avanti. Non sarà facile per San Marino ripetersi, affermò, nessuna squadra l’anno successivo è riuscita a rivincere insieme Scudetto e Coppa Campioni. Profeta in patria, questa volta. La sua T&A, infatti, ha fallito la qualificazione alla Final Four lasciando il palcoscenico a Bologna e Amsterdam. I petroniani di Nanni hanno vinto il girone di Serravalle, mentre gli olandesi hanno raggiunto il secondo posto proprio grazie al rocambolesco 5-4 colto contro i padroni di casa. Una partita davvero incredibile, quella contro gli orange, che sfugge dalle mani quando sembrava potesse girare definitivamente a favore dei Titani. Perchè uno straordinario Jairo Ramos aveva fatto partire all’8° il suo secondo homer (dopo quello del 2-3 al 6°) nel buio della notte, una bordata che valeva il 4-4 e che pareva consegnare l’inerzia della sfida al box titano. E chi avrebbe mai pensato che, proprio all’8°, il numero 8 in battuta del line-up olandese potesse a sua volta spararla oltre la recinzione per il 5-4? Il ricevitore tulipano Bas Nooij, fin lì 0/7 nel box in tutta la settimana di coppa, indovina invece un contatto micidiale su una veloce bassa di Cubillan (salito sul monte a rilevare Da Silva) la legna oltre il muro e mette a segno il definitivo vantaggio. Perché San Marino non approfitta dell’ultimo attacco con un out e uomo in seconda, quando Bittar e Avagnina finiscono mestamente strike-out. Inutile la successiva vittoria della T&A contro i tedeschi del Paderborn. E adesso il campionato dove i ragazzi di Bindi incroceranno Parma con il fardello di un’eliminazione bruciante. Tornano sul diamante anche i Pirati di Chris Catanoso che riassaporano nuovamente, dopo la forzata sosta europea, la terra rossa del Covo, ospitando Grosseto. Nel trittico d’andata i filibustieri centrarono in Maremma una doppietta: obbiettivo davvero minimo anche tra le mura amiche, visto che i toscani, con un record di 8 vinte e 19 perse, ormai non hanno più nulla da chiedere al torneo. Intanto i neroarancio, martedì scorso, hanno festeggiato gli 80 anni del presidente Rino Zangheri.

Riccardo Leoni