Il 20 ottobre 2024 sarà la Giornata Missionaria Mondiale, in tutte le parrocchie del mondo.
Il titolo di quest’anno, “ Un banchetto per tutte le genti”, genera in me due immagini distinte ma complementari: da una parte quella di una grande tavola a cui tutti possono sedere, una tavola imbandita, ricca, dove non ci sono posti privilegiati, dove tutti hanno un posto e si mangiano le stesse cose; una seconda immagine è quella del banchetto dell’amore di Dio, il cui cibo è un abbraccio grande del nostro Padre comune, un abbraccio per tutti e uguale per ogni uomo ed ogni donna, senza distinzioni.
Nella parabola del banchetto nuziale il re, padre dello sposo, dopo aver punito duramente coloro che avevano rifiutato l’invito, chiede ai servi di andare ai crocicchi delle strade per invitare altre persone alla festa.
La punizione dura credo consista nella tristezza di una vita che ha rifiutato il più bello degli inviti, quello di vivere con Dio, il gran re.
Tutti siamo missionari dell’amore di Dio e della giustizia che lui desidera.
Ogni battezzato è un missionario. Ogni persona che partecipa alla Santa Messa è un missionario; messa vuol dire missione.
Tutti, secondo le nostre capacità e sensibilità, siamo invitati a chiamare amici, colleghi di lavoro, compagni di scuola, di università, familiari.
Essere missionari d ell’amore e della giustizia di Dio riempie la vita, dà significato alle nostre giornate, è un dono unico; si può essere missionari a scuola, in fabbrica, per strada, in ospedale, in famiglia, sulla spiaggia. Il giorno 20 ottobre chiediamo allo Spirito la gioia di partecipare alla missione salvifica della Chiesa e, per quanto possibile, coinvolgere amici in questa bella avventura cristiana: saremo felici.
Questa Giornata Missionaria Mondiale si celebra alla vigilia del Giubileo del 2025; sono certo che il clima spirituale del Giubileo, ricco di misericordia, di giustizia, di perdono, di fraternità, genererà nuova evangelizzazione.
Un grande grazie a don Aldo Fonti che in questo mese di ottobre partirà per il Venezuela per rinnovare un antico gemellaggio fra Rimini e Caracas; Dio lo benedica!
Un grande augurio e buona missione a tutti, uniti nella preghiera.