La commissione Esteri della Camera impegna il Governo italiano a intraprendere passi formali a tutela dei lavoratori italiani a San Marino. In ballo c’è la tassa frontalieri introdotta sul Titano ma anche la franchigia in scadenza. È stata approvata all’unanimità la risoluzione depositata in commissione Affari esteri dai parlamentari del PD Elisa Marchioni, Massimo Vannucci e Franco Narducci, atto che impegna l’Esecutivo ad avviare passi formali a tutela dei lavoratori italiani sulla Rupe. Così come chiesto dal Consiglio sindacale Interregionale San Marino Emilia Romagna e Marche (CSIR) durante l’udienza di febbraio alla Comissione Esteri. “Finalmente dopo tante pressioni, maggioranza e Governo – sottolinea con grande soddisfazione la parlamentare riminese, Marchioni – hanno cominciato a comprendere il disagio che grava sulle famiglie dei frontalieri, per colpa della tassa etnica, ma anche l’insostenibilità di una tale situazione di crisi tra i due Stati, soprattutto per l’economia dei due territori”.
Francesco Barone
