Non ci sono solo i numeri delle presenze e degli espositori delle singole manifestazioni fieristiche. Quella degli eventi è un’industria che sul territorio della provincia di Rimini oltre ai lavoratori di Rimini Fiera e ai palacongressi, coinvolge fino a un migliaio di persone in più per i grandi appuntamenti e una cinquantina di imprese tra allestimenti, grafica, catering e altri servizi
Spesso si parla dei numeri prodotti da eventi come fiere e congressi nel nostro territorio, delle presenze, dei visitatori e degli espositori; molto meno spesso si mette in risalto il fatto che questi eventi creano lavoro e indotto anche al di fuori dei classici settori come commercio e turismo. Tante persone al lavoro in un settore che nonostante la crisi si mostra vivace, con l’arrivo quest’anno anche di novità come la fiera MacFrut sbarcata a Rimini da Cesena.
SUMMERTRADE, E L’EVENTO… E’ IN TAVOLA
“Summertrade si occupa dal 1988 di fiere e congressi con l’organizzazione di banchetti, cene di galà, pranzi e pause caffè” racconta Stefano Bonini, addetto stampa e comunicazione di questa società riminese. “All’interno del Palacongressi di Rimini abbiamo un bar-self service Bistrot, ma attiviamo anche punti ristoro e bar temporanei ad hoc in occasione delle varie manifestazioni, a seconda della necessità.”
Quanto personale occupate e in quali mansioni? Ci sono figure meno reperibili?
“Occupiamo circa 140 persone tra cuochi, camerieri, baristi, maître, addetti ai lavaggi. Non abbiamo problemi di reperibilità delle figure che ci necessitano, troviamo abbastanza facilmente, selezionando direttamente i curricula dalle candidature che ci pervengono.”
Nel vostro bilancio complessivo (economico e lavorativo) quanto incide il lavoro in fiere, congressi e convention?
“Direi che Summertrade è impegnata in questo settore almeno per il 37% del suo bilancio economico e lavorativo, è una fetta importante del nostro lavoro.”
Melania Rinaldini