La festa più attesa dell’autunno è alle porte e Santarcangelo è pronta per ospitarla: è la tradizionale Fiera di San Martino. Venerdì 9, sabato 10 e domenica 11 novembre (anteprima: 8 novembre dalle ore 16) si svolgerà la caratteristica manifestazione che registra – ogni anno – un boom e un nuovo record di presenze. Quella che un tempo era l’antica Fiera del bestiame è oggi un’iniziativa che vede fondersi cibo, tradizioni, folclore e cultura. Tra i tanti eventi a programma, segnaliamo venerdì 9 alle ore 21 nella piazza centrale la Veglia di San Martino, presentazione di poesie dialettali e modi di dire a cura di Gilberto Bugli, Dauro Pazzini ed Emilio Podeschi. Nello stesso luogo, in due appuntamenti diversi, saranno protagonisti i cantastorie: quest’anno la sagra nazionale (arrivata alla 50^ edizione) è dedicata a Dina Boldrini, modenese, decana dei cantori ambulanti italiani spentasi da pochi mesi. E poi ancora balli romagnoli, country, luna park, allestimenti e performance per le vie del centro.
Oltre a passeggiare e riempire lo stomaco, chi lo desidera potrà approfittare dell’occasione per vedere luoghi culturali particolarmente interessanti, attraverso le visite guidate alla suggestiva grotta monumentale (a cura dell’Ufficio IAT) o percorrendo la Via dei Musei (da via della Costa a Piazza Monache): Museo del Bottone, Museo nel mondo di Tonino Guerra, Museo storico archeologico e Museo della radio.
Un altro appuntamento, atteso da grandi e piccoli, è la 21^ edizione del folcloristico Palio della Piada (nella foto la vincitrice della scorsa edizione): la competizione, prevista domenica 11 novembre alle ore 14 sotto il tendone posizionato in Piazza Ganganelli, vedrà tre categorie di partecipanti (giovani, over e frazioni) che si sfideranno a colpi di mattarello per realizzare una piadina in grado di battere l’agguerrita concorrenza. Mancano ancora un po’ di giorni, quindi, per allenarsi a preparare una piada romagnola degna di questo nome, utilizzando le tecniche classiche o “speciali” che ogni famiglia ha tra i propri segreti o che le vecchie azdore di casa hanno tramandato di generazione in generazione. Una giuria assaggerà gli elaborati e, in conclusione, verranno assegnati ricchi premi ai vincitori di categoria e premi di partecipazione a tutti i concorrenti. Il termine ultimo per le iscrizioni è fissato per sabato 10 novembre: tutti possono partecipare (età minima 18 anni) comunicando il proprio nome alla Pro Loco (Via C. Battisti 5, tel. 0541.624270), collaboratrice di Blu Nautilus nella realizzazione dell’evento.
Roberta Tamburini