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Fellini Talk e Amarcort. E Federico va

Nicola Piovani, Samuele Bersani e Milo Manara sono gli ospiti d’eccezione del “Fellini Talk“, serata dell’Amarcort Film festival nella quale verrà assegnato anche il Premio “Un felliniano nel mondo”, quest’anno attribuito proprio al grande compositore e direttore d’0rchestra, autore di colonne sonore per gli ultimi film del regista riminese.
La serata – organizzata in collaborazione con il Comune di Rimini, la Cineteca comunale e il Fellini Museum – è prevista giovedì 24 novembre (ore 21) al Teatro degli Atti, vedrà anche la presentazione dei libri Dizionario intimo di Daniela Barbiani, e Kundera e Fellini di Stefano Godano, e la presenza di Massimo Rizzante e Rosita Copioli.
La serata, condotta daLorenza Foschini, sarà arricchita dagli intermezzi musicali del Quartetto EoS e dai saluti di Francesca Fabbri Fellini, Simona Meriggi(direttrice artistica Amarcort Film Festival) e dell’assessore Kristian Gianfreda. Letture a cura di Nicoletta Fabbri.
In passato il premio “Un felliniano nel mondo” è stato conferito, tra gli altri, a Ermanno Cavazzoni e allo stesso Milo Manara (nella foto).
La prima edizione del “Premio Burdlaz” è andata invece al regista Marco Chiappetta, napoletano, classe 1991. Il premio è riservato ai giovani registi alla loro opera prima che abbiano risentito dell’ispirazione data dall’opera di Federico Fellini. Il riconoscimento è stato consegnato martedì nel corso di una cerimonia a conclusione della prima giornata di Amarcort Film Festival, il festival internazionale sui cortometraggi, giunto alla XV edizione. Una prima giornata animata anche dal concerto di Rimini Classica “L’uomo che cadde sulla Terra”, dedicato a David Bowie.
Nel ringraziare Amarcort Film Festival e la città di Rimini per il Premio, Chiappetta (nella foto)
si è soffermato sul suo legame con l’opera di Federico Fellini, che ha profondamente ispirato il suo immaginario e le tematiche affrontante nel film Santa Lucia. La pellicola, opera prima del regista, racconta la storia di uno scrittore cieco che dopo molti anni di esilio in Argentina, torna a Napoli per la morte della madre e intraprende col fratello musicista un viaggio della memoria nei luoghi della sua giovinezza che non può più vedere, alla ricerca del vero motivo del suo addio.
Prosegue nel frattempo il concorso internazionale di cortometraggi, con le sue 11 sezioni, suddivise per genere, durata, provenienza e quest’anno anche per tema; appuntamento che si conferma come uno dei più seguiti dagli autori di tutto il mondo, con 200 film selezionati da 70 Paesi su un totale di oltre 1.400 cortometraggi iscritti.
Giovedì 24 novembre alle 9 al Cinema Astoria è prevista la proiezione dei finalisti della sezione Be A Parent (rapporto genitori-figli) per scuole secondarie di primo grado. Alle 9.30 al Museo della Città spazio alla proiezione per le scuole primarie del corto animato “Acqua Team – Missione Mare” e incontro con il suo disegnatore, Andrea Mazzoli, mentre alle 10 alla Cineteca sarà la volta della proiezione dei finalisti della sezione Amarcort (fiction). Alle 15, alla Cineteca di Rimini,proiezione dei finalisti sez. i Calzinazz (documentari) e Aldina (studenti di cinema).
Il “Fellini Talk” in qualche modo anticipa il cartellone di iniziative che attraverserà tutto il 2023, anno cruciale per gli appassionati di cinema e i cultori di Fellini nel mondo e nel quale ricorreranno gli anniversari di I vitelloni, , Amarcord e di E la nave va e si ricorderanno i 30 anni della scomparsa del Premio Oscar. (p.g.)