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Errori, valori e divertimento on the road

Oh è un alieno di razza Boov, extraterrestri in continua ricerca di luoghi da abitare. Questa volta hanno scelto la Terra e, spostati i legittimi abitanti in Australia, hanno preso possesso della nuova “casa”. Ma Oh, non esattamente il più popolare della sua specie, è un incredibile pasticcione e il suo ultimo guaio è aver invitato tutti alla sua festa. Compresi i cattivissimi Gork, nemici giurati dei Boov. La nuova casa dei Boov – il pianeta Terra – è dunque in pericolo e Oh deve risolvere il guaio con l’aiuto di Tip, sveglia ragazzetta riuscita a sfuggire al “trasferimento” degli umani.
Home – a casa è il nuovo film d’animazione Dreamworks da oltre 50 milioni di dollari all’esordio negli USA: una storia gradevole e divertente, adatta a tutte le età, con personaggi molto simpatici (compreso lo spassoso gatto Pig, inseparabile compagno di Tip), colorato vivacemente e con la giusta dose di risate e sentimenti quali l’amicizia tra “diversi” e il dimostrare il proprio valore, anche quando sei considerato un piantagrane buono a nulla.
L’ultimo alieno del cinema conquista per la sua sbadataggine e per la cronica capacità nel mettersi nei guai, caratteristiche che non gli impediscono di assumersi le sue responsabilità e trovare la chiave giusta per risolvere un conflitto di lunga data. Modifica colore della pelle a seconda dell’umore (se dice bugie diventa verde!) ed è perfettamente consapevole del disastro combinato.
Il film è tratto dal libro di Adam Rex Quando gli alieni trovarono casa (ed. Il Castoro), la regia è di Tim Johnson, attivo da anni alla Dreamworks (ha diretto Z, la formica, Sinbad – la leggenda dei sette mari e La gang del bosco, e un episodio dei Simpsons). La canzone tema del film Feel the Light è affidata a Jennifer Lopez.

Il Cinecittà di Paolo Pagliarani