Home Top News Editoria, Fieg incontra Barachini “Chiesto impegno per nuove misure”

Editoria, Fieg incontra Barachini “Chiesto impegno per nuove misure”

Editoria, Fieg incontra Barachini “Chiesto impegno per nuove misure”
Editoria, Fieg incontra Barachini “Chiesto impegno per nuove misure”

ROMA (ITALPRESS) – Il presidente della Federazione Italiana Editori Giornali, Andrea Riffeser Monti, accompagnato dai vicepresidenti, Francesco Dini e Giuseppe Ferrauto, e dal direttore generale, Fabrizio Carotti, ha incontrato il sottosegretario di Stato con delega all’Informazione e all’Editoria, Alberto Barachini.
Nel corso dell’incontro Riffeser (nella foto) si è soffermato “sul preoccupante andamento economico del settore”, sollecitando “un deciso impegno del Governo per il finanziamento di nuove misure per il contrasto della crisi dell’editoria giornalistica”.
Riffeser ha espresso “l’apprezzamento degli editori per le affermazioni del sottosegretario nel corso della sua Audizione presso la Commissione Cultura della Camera dei deputati” e ricordato e sottolineato che “la posizione della Fieg è sempre stata a sostegno del ruolo e della funzione della stampa che, con una offerta di informazione di qualità, contribuisce a instaurare un clima di fiducia fra cittadini e istituzioni e a contrastare la diffusione della disinformazione”.
Riffeser, ha poi sottolineato “l’importanza di sensibilizzare la lettura con adeguate misure di sostegno alla domanda”.
I rappresentanti della Fieg hanno poi illustrato le proposte degli editori: nuovi interventi di sostegno ai costi di produzione, sostegno alla diffusione dell’informazione di qualità, misure di carattere regolamentare (disciplina dei centri media, rafforzamento della tutela del diritto d’autore, nuova disciplina delle convenzioni pubbliche delle agenzie di stampa) e modalità di utilizzo del Fondo straordinario per l’editoria del 2023.
Nel ringraziare il sottosegretario Barachini “per l’attenzione e la sensibilità”, il presidente della Fieg ha auspicato che “alcuni degli interventi proposti siano valutati per l’inserimento nella manovra di fine anno”.

– foto Agenziafotogramma.it –

(ITALPRESS).