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È l’ora di Rinascere a Cantù

BASKET Dopo la gara rinviata, Rimini visita i forti lombardi In C, vola San Marino, si ferma S. Arcangelo. E in D…

L’insolito week end della Rinascita. La palla a spicchi utilizzata solo per allenarsi ma niente due punti in palio. La partita contro Latina è stata rinviata (come pure altre cinque di questo orologio). “ Dovremo essere bravi psicologicamente a non guardare la classifica – ha affermato il ds Davide Turci e ad andare a giocare la miglior partita possibile a Cantù, in casa di una delle favorite al salto di categoria”. La sfida contro i laziali sarà recuperata il 17 marzo, ma non sarà così per tutte le squadre coinvolte nei rinvii.

Fortitudo-Treviglio e Cento-Trapani giocheranno il 10 aprile, a due turni dalla conclusione dell’orologio, quando gli obiettivi delle squadre potrebbero essere diametralmente opposti. I siciliani potrebbero avere già staccato il biglietto da prima della classe, mentre Cento potrebbe lottare per i playoff nel rosso. Una evidente stortura del calendario, alla quale Rbr può rispondere solo contando sulle proprie forze. Che significa vincere il più possibile. Il calendario propone domenica 3 marzo (ore 18) la sfida alla Cantù degli ex nazionali Moraschini e Burns (ma anche Baldi Rossi e Nikolic), con una “vecchia” conoscenza del basket come Fabrizio Frates nel ruolo di ds. Nel concorso “Miglior tiratore di liberi” indetto dal pub Rose& Crown e da Tap in, Marks (nella foto @Alfio Sgroi) continua a comandare con 103/113 (91%), tallonato da Tomassini (90%), mentre Grande e Tassinari inseguono (87%).

La Pallacanestro Titano ha cambiato parquet (dal Multieventi alla palestradi Acquaviva) ma il gioco non ne ha risentito. I Titani hanno piegato un avversario tosto come Montemarciano (79-74) con un’ottima prestazione di squadra e gli acuti di Macina (25), Frigoli (18) e il solito Gamberini (17). Sempre in serie C, disco rosso per Angels Santarcangelo a casa della SG Fortitudo (72-70). Benzi riaccende le speranze ma i clementini non trovano il guizzo vincente.

In Dr1 (ex serie D), Riccione ha salutato il centrone Calegari (approdato al Tiberius in Promozione) ma continua a vincere: piegata Cesena 89-79. I Dolphins salgono così a 20 punti, ad appena due lunghezze dai cugini Fast Coffee Villanova Tigers, attualmente quinti. Le Tigri di Villa Verucchio assomigliano più ad una infermeria che ad una squadra di basket: a Ferrara contro la forte 4T mancavano tre pedine alle quali si è aggiunto in corso d’opera capitan Zannoni. Venerdì in casa c’è la possibilità di rilanciarsi ospitando Omega Basket, infortuni permettendo. (t.c.)