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Dole, la prima è servita

BASKET. Debutto con vittoria, ora al Flaminio

Supercoppa dimenticata, Tomassini & Co mettono ko Urania (senza Gentile) in attesa di recuperare Camara. Arriva Rieti

L’amara sconfitta di Supercoppa è già alle spalle. Rimini torna da Milano – sponda Urania – con una vittoria corroborante e mette in cascina i primi due punti di questa stagione di A2 che si preanuncia davvero affascinante.

C’era tanta curiosità attorno alla prima uscita della Rinascita, la prima con il marchio Dole sulle nuove canotte. Gli esordi dei nuovi arrivati Denegri, Leardini, Ogden e Pollone, il rientro a tutti gli effetti di Sankarè, e la lotta a rimbalzo. Quei 24 rimbalzi concessi a Cividale in Supercoppa avevano fatto suonare un campanello d’allarme. Che la squadra allenata da coach Dell’Agnello sia decisamente perimetrale è un dato oggettivo, confermato dai 39 tiri dall’arco scagliati a Milano (17 dei quali andati a segno, per la ragguardevole percentuale del 44%).

Marini, Tommasini, Robinson, Pollone sono esterni di (grande) spessore, a cui si aggiunge la mano educata di Simioni. Proprio il lungo veneto ha siglato una gara che fotografa l’attitudine riminese: 16 punti segnati, di cui 2/3 da due e 3/4 da tre.

Senza Camara, rientrato scavigliato dal Senegal (tornerà a Cremona domenica 5 ottobre o con Bergamo mercoledì 8?), e con Ogden, quattro più propenso a mettere giù palla che a fare sportellate nel

pitturato, Rimini forse paga dazio sotto le tabelle. A Milano, però, i biancorossi hanno mascherato bene l’assenza del centrone, vincendo la battaglia a rimbalzo 39 a 32, nonostante Ogden ( nella foto ©Sara Bozzoli) ne abbia raccolto appena uno. A dar manforte ci ha pensato Denegri, che ha tirato giù 8 rimbalzi (sfiorando la tripla doppia con 9 punti e 8 assist).

La partita è così filata decisamente nelle mani dei riminesi già nel secondo periodo, fino al 49-75 a 7’ dalla fine. Qui Milano è rientrata con un maxi break da 18-0. Dole non ha neppure avuto il tempo di impensierirsi perché Marini ha iniziato ad estrarre azioni buonissime dal cilindro, portando Rbr al 73-82 finale.

I primi due punti di questo lunghissimo campionato si sommano ad un altro grande risultato: 1.800 tessere staccate. È il record assoluto per il club. La società aveva fissato un tetto massimo di abbonamenti, numero raggiunto in pochissimo tempo. “ Ogni anno cresciamo: nuovi amici, nuovi soci, nuovi sponsor.

L’ambiente che si è creato attorno a RBR è qualcosa di speciale” fa notare un entusiasta presidente Paolo Maggioli.

Ci si rituffa subito nel campionato.

L’esordio di Dole al Flaminio è previsto domenica 28 settembre (palla a due alle 18): ospiterà Rieti, che giocherà il suo primo match con Avellino mercoledì in posticipo.

Dole intanto porterà frutta a tavola anche a Santarcangelo. L’azienda leader mondiale nella produzione e distribuzione di frutta fresca sarà official sponsor anche degli Angels. I clementini col cavallo di ritorno Broglia nel motore e l’esterno Gardini, debutteranno in serie C il 4 ottobre ospitando Osimo al PalaSgr. Nello stesso girone Marche, i cugini della Pallacanestro San Marino faranno visita il 4 a Fossombrone. (t.c)