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Corpolò, arriva l’Housing Sociale


Rimini: nuovo intervento di Housing Sociale, pronti 29 appartamenti per locazione e vendita convenzionata. Altri 25 saranno disponibili dall’estate 2019.
  L’iniziativa sta per “spiccare” il volo a Corpolò, in una zona dove è già in atto un importante intervento di edilizia residenziale e una ampia piazza pubblica.
L’operazione riguarderà, in particolare, l’acquisto di due Palazzine (Palazzina 16 e Palazzina 17), composte da 54 appartamenti totali. Tre le formule: locazione convenzionata per 27 appartamenti, locazione con formula “affitto con riscatto” per 17 appartamenti e vendita convenzionata a prezzi inferiori rispetto al libero mercato per i residui 10 appartamenti, in risposta al bisogno del ceto medio in difficoltà e delle giovani coppie. I due fabbricati sono realizzati secondo moderni criteri anti-sismici e in elevata classe energetica mentre gli alloggi sono tutti dotati di ampi spazi esterni e finiture di ottimo livello. Si tratta di un investimento di Fondo Iccrea Banca Impresa – gestito da InvestiRe SGR S.p.A. (operatore indipendente del risparmio gestito, specializzato nella valorizzazione di portafogli immobiliari) – per 8 milioni di euro. Il Fondo ha quale principale sottoscrittore il Gruppo Cassa depositi e prestiti, che attraverso il Fondo Investimenti per l’Abitare (FIA) ha investito 15 milioni di euro su un totale sottoscritto di circa 25 milioni, ed è inoltre partecipato da Iccrea BancaImpresa S.p.A. con il restante 40%. Il progetto è stato realizzato anche grazie alla collaborazione con l’istituto di credito cooperativo RiminiBanca.
Gli interventi di housing sociale sono investimenti di lungo periodo pensati non per dar risposta a situazioni emergenziali ma per sostenere coloro che non trovano una risposta adeguata al proprio bisogno abitativo seppur potenzialmente in grado di sostenere un canone calmierato, ossia coloro che non possiedono i requisiti per accedere all’edilizia residenziale pubblica (ERP) e che, al contempo, faticano anche ad accedere al libero mercato. “Sintetizzo tutto il progetto in una parola: comunità. – ha detto Riccardo Fabbri, presidente di Acer Rimini – Rapporti sociali lacerati, solitudine, disgregazione. A Corpolò il tessuto sociale è ancora valido ed eistente ma quando arrivano tante persone, tutte nello stesso tempo, si innescano rapporti nuovi e anche problematici. Lavoriamo perché non ci siano stranieri”.
L’iniziativa partirà con la locazione e vendita convenzionata delle 29 unità residenziali della Palazzina 17 – unità già da giugno agibili e disponibili – di cui 15 appartamenti saranno destinati alla locazione convenzionata, 9 appartamenti alla locazione con formula “affitto con riscatto” e 5 appartamenti alla vendita convenzionata; oltre ad un piano interrato che ospita 29 box auto. Per la Palazzina 16, attualmente in costruzione, si prevede invece la fine lavori entro l’estate 2019.
Acer Rimini è stato individuato quale operatore locale per la gestione sociale degli appartamenti da destinare alla locazione convenzionata ed alla locazione con formula “affitto con riscatto”, nonché per l’implementazione di tutte le attività sociali, al fine di garantire le medesime caratteristiche degli altri interventi di housing curati da InvestiRe SGR e da Gruppo Cassa depositi e prestiti in tutta Italia. “e’ un progetto sociale, non edilizia fine a se stessa. – ha assicurato Marco Battaglia di InvestiRE SGr Group – Ci lavoriamo da prima del 2014, ed è un intervento di qualità, paragonabile all’edilizia libera ma economicamente accessibile”. Non solo affitto ma anche servizi e assistenza, e almeno 20% in meno rispetto al prezzo medio di vendita in zona.
Gli affitti calmierati potranno andare dai 330 euro mensili (bilocali da 60 mtq) ai 380 euro per i trilocali 885 mtq), mentre la vendita potrà aggirarsi intorno ai 160.000 euro.
Per entrare in graduatoria e “concorrere” agli affitti calmierati, occorre avere un reddito Isee minimo 17.154 euro e che non superi i 25.000 euro. “Occorre garantire un mix sociale – rilancia fabbri – per questo forse servono eventuali suggerimenti per dar vita ad una graduatoria più sofisticata”. E’ comunità, cerchiamo di accompagnare persone e aziende e sostenerle. Questo progetto è una risposta di insieme: ha messo attorno al tavolo soggetti diversi, che mettendo insieme le proprie competenze e specificità raggiungendo risultati importanti”. Conti ha anche dato l’annuncio dell’apertura della nuova filiale di RiminiBanca nella sede storica di Corpolò, nella seconda metà di giugno.
Paolo Guiducci