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Coronavirus, a Rimini scende il contagio. Due decessi tra provincia e San Marino

Rimini, scende ancora l’infezione. “Solo” 25 nuovi contagi in provincia di Rimini, e 1 decesso. Il totale dei contagiati sale dunque a 1.407.
Moderatamente soddisfatto il commissario regionale all’emergenza Sergio Venturi: “E’ il secondo giorno consecutivo che la Regione mostra questi ordini di grandezza, insieme ad un minor numero di ambulanze attive e presenze in Pronto Soccorso. Dobbiamo tenere duro, le misure adottate stanno dando il loro frutto”.
258 i posti letto aggiuntivi disposti a Rimini, di cui 39 per terapia intensiva; 41 a Riccione.
Anche a Rimini si sta organizzando per allestire una struttura di accertamento della guarigione di persone già risultate positive, in modo rapido e senza che debbano scendere dall’auto.

La fotografia della Regione
14.074 casi di positività al Coronavirus in Emilia-Romagna, 543 in più rispetto a ieri: “Solo il 23 marzo, 9 giorni fa, si registrava una crescita di 980 unità” fa notare Venturi. 54.532 i test effettuati, 3.542 in più di ieri.
Complessivamente, sono 6.069 le persone in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi, o risultano prive di sintomi (173 in più rispetto a ieri); quelle ricoverate in terapia intensiva sono 353, 2 in più rispetto a ieri. I decessi sono purtroppo passati da 1.538 a 1.644: 106 in più, quindi, di cui 65 uomini e 41 donne (il dato ricomprende persone venute a mancare nei giorni scorsi).
6.000 in isolamento domicilare (+163), 2 pazienti in più in terapia intensiva altro dato da sottolineare, e 250 guarigioni in più, 1.487
Per i tamponi “drive through” è operativo da oggi il punto presso l’ospedale di Forlì, da domani funzionerà anche quello di Ravenna. Arrivati nuovi dispositivi di protezione individuale, compresi ventilatori polmonari donati dalla Cina.
Continuano, nel frattempo, a salire le guarigioni, che raggiungono quota 1.477 (250 in più rispetto a ieri), 1.117 delle quali riguardano persone “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione; 360 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.
Da Piacenza a Rimini, più di 5.000 (5.039) i posti letto aggiuntivi già allestiti su tutto il territorio: 258 a Rimini, di cui 39 per terapia intensiva; 41 a Riccione.

Provincia per provincia
Per quanto riguarda i nuovi decessi, riguardano 27 residenti nella provincia di Piacenza, 25 in quella di Parma, 23 in quella di Reggio Emilia, 10 in quella di Modena, 11 in quella di Bologna (di cui 1 in territorio imolese), 1 in quella diFerrarain quella di Ravenna, 1 nel forlivese, 1 in quella di Rimini. Due decessi si riferiscono a residenti fuori regione.
I casi di positività sono così ripartiti sul territorioPiacenza 2.635 (119 in più rispetto a ieri), Parma 1.933 (74 in più), Reggio Emilia 2.307 (99 in più), Modena 2.222 (85 in più), Bologna 1.680 (61 in più), Imola 260 (7 in più), Ferrara 320 (14 in più), Ravenna 580 (12 in più), Forlì-Cesena 730 (di cui 366 a Forlì, 23 in più rispetto a ieri, e 364 a Cesena, 24 in più), Rimini 1.407 (25 in più).

La situazione a San Marino
Un nuovo decesso sul Titano. Si tratta di un uomo di 94 anni. E’ la ventiseiesima vittima da Coronavirus nella Repubblica. L’età media dei deceduti è di 78 anni: il più giovane ne aveva 60 e il più anziano 96.
Si registrano inoltre 5 nuovi contagi che portano il totale a 197: 16 sono in terapia intensiva e 37 ricoverati in ospedale. Gli altri vengono seguiti al domicilio.
Le buone notizie riguardano 13 guariti e 88 pazienti dimessi.
Il tempo di degenza medio è di sette giorni nelle aree di isolamento e di 17 in rianimazione. Mediamente l’età dei ricoverati in terapia intensiva è di 64,8 anni mentre l’età dei pazienti Covid-19 è di 61 anni. Appena due a San Marino i casi di minori di 15 anni mentre nove tra i 16 e i 35. La fascia più colpita è quella tra i 51 e i 64 anni (75 casi) seguita da quella tra i 36 e i 50 (50 casi).
Le quarantene attive sul Titano sono 449 (36 sanitari e sei forze dell’ordine), quelle attivate dall’inizio del contagio sono 1.1127.